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i segni del terrore, le immagini sono così solide, così forti, da
allontanare ogni impressione di debolezza. Il paese è un lembo
di campagna romana, selvaggio, triste, arso: una città a destra
s’avviva, tra quelle alture inaridite come dal torrente di fuoco,
che scende dall’alto, di una luce fredda bianca, riflesso di lampo.
Nugoli tetri s’addensano nel cielo, dove son palesi molti rifa-
Fig. 683 — M.: Caduta di San Paolo, nella Cappella Paolina in Vaticano.
(Fot. Anderson).
cimenti: e come nugoli si dispongono attozno all’Eterno i gruppi
degli angeli, cerchia disgregata dal fulmine.
Invece di questo formidabile urto di forze, che nella Puni-
zione di San Paolo frange le masse, una imponente unità di mo-
vimento stringe i nuclei delle figure nella Crocefissione di Pieiro
(fig. 684). Anche qui scenario è un lembo di campagna romana,
srande e severo; anche qui le linee dei colli; deserte dune di
sabbia, si abbassano a conca, accompagnando l’arco degli as-
sistenti al martirio: come nel Giudizio Universale, 1a folla si