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sono ricordati gli affreschi di Fanzolo. Nel 1570, invece, 
nella prima stampa del manoscritto, gli affreschi sono ricor- 
dati come opere di Messer Battista Veneziano. 
1570 — Inizia gli affreschi al Catajo. 
1572 — Data approssimativa per i due dipinti sui due altari 
fatti costruire nel Duomo di Vicenza dai conti Giuseppe e 
Paolo Porto nel 1572. I dipinti sono ora sulle due prime co- 
lonne della navata laterale del Duomo. 
1575 — Era Prefetto delle Fabbriche ducali di Mantova. Circa 
quest’anno, è la data della morte. 
1575, agosto 28 — Il D’Arco scrive: «E morto M. Giov. Bat- 
tista Zillotto Vicentino, Prefetto delle Fabbriche di Sua Al- 
tezza... d’anni 52 ». 
1576, luglio 12 e dicembre 4 — Due lettere del pittore (cfr. 
T'AntE, AV, p. 200, Segg.). 
1578, agosto 21 e agosto 26 — Due lettere di Teodoro S. Giorgio 
allo Zibramonti, in cui si annuncia, nella prima, essere il pit- 
tore aggravatissimo, e nella seconda che gli si sono portati i 
Sacramenti (L'Arte, XV, pag. 206, segg.). 
1578 — Quest’anno resta quindi data sicura della morte. Non 
fu trovato il testamento. : 
* * * 
La più antica opera di G. B. Zelotti è la ben nota decorazione 
della Sala del Consiglio dei Dieci in Palazzo Ducale, eseguita 
insieme con Paolo Veronese e il Ponchino. E già gli schemi deco- 
1 Bibliografia su G. B. Zelotti: Vasari, Le Vite; SAnNsovINO, Venetia nobilissima, Venetia, 
1581; PALLADIO, Trattato dell’ Architettura; BeTtussI, Ragionamento sopra il Cattajo, ecc., Pa- 
dova, presso Lorenzo Pasquali, 1573; BERNASCONI, Studi sopra la Storia della pittura italiana 
dei secoli XIV-XV, 1864; CICOGNA, Iscrizioni veneziane, IV, pag. 409; Oncaro, Il Monte di 
Pietà di Vicenza, Vicenza, 1909; ID., Ital. Forschungen vom kunsthistorisch. Institut zu Florenz 
(vol. IV, I9rr, pag. 142 e 144); BORTOLAN (D.), Santa Corona di Vicenza, 1889, in Jahrb. der 
K. pr. Kunstsammlungen, XXXII, pag. 5 e segg.; RipoLFi (C.), Le meraviglie dell’ Arte, 
herausgegeben von Detlev Freiherrn von Hadeln, I, Berlino, 1914; ZANNANDREIS (Diego) 
Le Vite dei pittori scultori architetti veronesi, Verona, I891. » 
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