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PAOLO FARINATI 
REGESTI. 
1524 — Nasce. Datazione presa dall’iscrizione sulla Moltiplica- 
zione dei pani in San Giorgio in Braida di Verona, ove il 
pittore nel 1603 si dice vecchio di 79 anni. 
1552 — Finisce la pala del S. Martino ora nel Duomo di Man- 
tova. Notizia desunta da una lettera che i pittori Farinato, 
Brusasorci, P. Veronese, Battista Del Moro scrivono il giorno 
11 marzo 1553 al Cardinale Gonzaga, pregandolo di mandar a 
prendere le « Ancone » che essi, invitati da Ercole Gonzaga 
a prendere parte ad un concorso, avevano compiuto. 
1554 — In età di 30 anni era già sposato. 
1556-1558 — Dipinge le quattro grandi tele nella Cappella 
Maggiore della chiesa di Santa Maria in Organo a Verona. 
Due di queste sono datate: a) Strage Innocenti, 1 556; b) Cristo 
appare sulle acque agli Apostoli, 1558. 
1565 — Decora di affreschi la Cappella Marogna nella chiesa 
di San Paolo a Verona. 
1569 — I Santi Onofrio e Antonio con la Vergine sulle nubi, 
nella chiesa di San Tommaso a Verona (datata). 
1570 in poi — Tiene studio nel Palazzo del Podestà (ora Pre- 
fettura). 
1573 — Supplica al Doge perchè gli venga confermata la con- 
cessione di abitare il suo studio. Deposizione dalla Croce per 
i Padri Capuccini. Trittico, il cui comparto centrale, ora al 
Museo di Grenoble (n. 275), è datato 1573.