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par che il braccio destro attragga il redivivo, lo aiuti a sollevarsi
dal sepolcro. L’ombra avvolge la massa livida, tetra, del corpo calda penon
di Lazzaro; e in quell’ombra l’occhio affascinato s’illumina: il dorato nella
bianco intenso della sclerotica par brilli di terrore, sotto l’impero Più lontano,
dell’onnipossente volontà. Tra le due immagini, fuse da una cor- al riverbero
rente magnetica, è in ginocchio Maddalena: e il chiarore più
vivo del quadro illumina il volto ardente, le mani tese. Par che
la vita s’arresti sospesa al gesto del Cristo; e tutta l’anima si rac-
colga nel profilo affilato, nell’occhio ingrandito dalla fede.
Attorno i tre protagonisti, in cui l’azione s’accentra, la folla
partecipa al dramma solo per virtù della luce, che cade su quel-
l’umana selva, a sprazzi, a larghe battute, in cadenza lenta e
grave, come diretta dall’ampio gesto del Redentore. Finchè nel
paese lontano luci e ombre s’adagiano misteriose tra i veli di una
giorgionesca atmosfera, negli ultimi bagliori del giorno.
Anche più vicino all’arte di Michelangelo si presenta il maestro
veneto nella Sacra Famiglia col donatore (fig. 21), della Galleria
Nazionale di Londra, gruppo composto sopra una trama sugge-
rita dai triangoli e dalle lunette della cappella Sistina, con un
accento solenne di romana grandiosità. Una mano della Vergine
stringe a sè il gagliardo fanciullo; l’altra preme la spalla del do-
natore in ginocchio; da un angolo s’inabissa il Battista, accen-
nando a Maria, mentre Giuseppe nell’ombra s’abbandona al
sonno come i patriarchi della Sistina: la composizione si svolge
così in un largo giro di ruota, di cui il tronco della Vergine è il ri
perno, mentre il braccio destro di lei, la gamba sinistra del Bam-
bino e le tre restanti figure, ne formano i raggi. L'effetto dinamico,
che Michelangelo sprigiona dalle finte moli scultoree della Sistina, immerso nel :
è qui perseguito in ogni dettaglio del quadro, nelle dita raggianti comincia a st
del donatore, nell’impeto del fanciullo intento a scavalcar il tutta la comp
ginocchio materno, nella spira del torso gagliardo di Maria; € un po' declan
l’intera composizione, nonostante l’enfasi del gesto che tutto La tenden
abbraccia in larghezza il sacro gruppo, risulta a un effetto di senpre intens.
moto, ampio, maestoso. Il tono delle carni tende al monocromo s'accentua nel
gialloro, bagnato di luce nell’agile nudo del bimbo, velato di (fig. 22). Scon
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