Full text: La pittura del Cinquecento (9, Parte 5)

ll’asta C. I. Wawra 
P.). 
‘plica già a Londra, 
hampton, esposta a LA CRISI DELLA FORMA FIORENTINA. 
1 la data 1519. ° 
oria Colonna. AC 
e JACOPO CARRUCCI detto IL PONTORMO 
Schlichting) LA VITA. - REGESTI. - BIBLIOGRAFIA. - L’OPERA: Difetti di misura e di 
i © i ue). gusto, incertezze d’orientamento nelle prime opere, specialmente nell’aîfresco 
e al a 1925). dei Pittori all’Annunziata, nella ‘“ Veronica” della cappella presso la ‘“ Sala del 
+ sa e AS Papa ”’ e nella pala di S. Michele Visdomini. - Prima rivelazione dell’acuta 
si l'escara tpiùi bano sensibilità pontormesca nel ritratto di musico agli Uffizi, nel doppio ritratto 
7, 1909). di casa Guicciardini, nelle cupe immagini giovanili della raccolta Johnson e 
in palazzo Bianco. - Massimo accostamento del Pontormo alla pittura di 
Andrea del Sarto nel ritratto di “4 Dama con fusi” agli Uffizi, nella Predella con 
‘““ Pietà e Santi’ a Dublino, e nell’‘“ Interno d’ospedale ’’ dell’Accademia fiorentina. 
PIC AVALEASEILLE, - Prima apparizione di elementi nordici nelle ‘“ storie di Giuseppe Ebreo ”’, divise 
tra Londra e Panshanger, e pieno sviluppo di questa tendenza vitale alla for- 
pa. . mazione dello stile d’Jacopo nella «4 Madonna e due Santi ” agli Uffizi, nella 
’ afireschi: Vrasfioui ‘ Epifania ”’ di Palazzo Pitti e negli affreschi della “ Via Crucis ”’ nel chiostro 
Repliche di questa della Certosa di Val d’Ema. - Trionfo del capriccio lineare e cromatico nel- 
ta, collez. Landford, l’affresco della lunetta di Poggio a Cajano: esempio tra i massimi di pura de- 
corazione nell’arte italiana. - Intensificazione del distacco d’ombra e luce 
nella ‘“ Cena in Emmaus ” dell’Accademia fiorentina e nel ritratto di fan- 
: ciullo in casa Baldovinetti. - Moderno ardimento cromatico nella «4 Madonna 
a a Milano, Brera); con Gesù e Giovannino ” alla Corsini. - Sottigliezze e raffinatezze lineari e 
cromatiche nella floreale pittura della ‘“ Deposizione di Cristo ” a Santa Fe- 
: licita. - Un gruppo di capolavori, in cui la linea vibrante e il vivace eîfetto 
Nlez. Fairfax Murray di colore rispecchiano tutta l’acutezza dell’inquieto intelletto d’Jacopo: il ri- 
tratto di musico in casa Guicciardini, l’‘“ Alabardiere ””’ nel Fogg Art Museum 
uito al Bronzino, e di Cambridge, la “ Visitazione ” della Chiesa di Carmignano, il ritratto di gio- 
2). vinetto a Lucca, la “Dama in verde,, di Hamptoncourt. - Squilibrio delle 
ultime opere, dove si ravviva la tendenza michelangiolistica. - Profilo artistico 
del Pontormo. - CATALOGO DELLE OPERE. 
»). (Replica a Livorno 
leto, presso il conte 
I494, circa il 25 o il 26 di maggio — Jacopo di Bartolomeo di 
Lucia. : ; a e 
180, Tav. XXXVIII). Jacopo di Martino Carrucci pittore fiorentino, nasce a Pon- 
tormo presso Empoli. (Il Vasari dà come anno di nascita il 
1493. Invece un'iscrizione che si trovava sugli affreschi del 
Pontormo in S. Lorenzo a Firenze, fa spostar questa data. 
L'iscrizione diceva (è riportata nelle note del MILANESI al 
VASARI, vol. VI, pag. 288, n. 1): 
« Jacobus Ponturmius KFlorentinus qui antequam tantum 
opus absolveret de medio in coelum sublatus est, et vixit annos 
Il.
	        
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