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’ tra 1 Ss. Mauro
siva la tradizione 17. Taddeo e Federico Zuccari . see A RS
indrea da Salerno. LA VITA. — BIBLIOGRAFIA. — L’OPERA DI TADDEO:
Esordio negli affreschi della chiesa della Madonna del
Piano a Capranica e nella Vestizione di San Giacinto in
Santa Sabina a Roma: composizioni semplici arcaistiche,
hia d’Andrea del dominate ancora dal principio umbro di simmetria — Gli
ture in Sicilia, a affreschi nella villa di Papa Giulio — La decorazione del
2a. palazzo Farnese di Caprarola, diretta da Taddeo — La
Sala dei Fasti farnesiani, dove egli dà esempio di una sua
Ova. .;: 4, Pag. 705 migliore maniera, modificata dall’influenza dello stile
IPER: Collabora decorativo di Francesco Salviati — La Conversione di San
© nel palazzo del Paolo nella Galleria Doria e in San Marcello di Roma —
i LOfenzo Cota i} Il Cristo sorretto da angeli nella Galleria Borghese, con
s che difius: in tentativi d’effetto cromatico — Mal gusto imperante nel-
opera a Fontaine: l’ultima maniera decorativa di Taddeo Zuccari: soprattutto
cia nell’affresco della Donazione di Carlo Magno sopra una
porta della Sala Regia e nei due Miracoli di San Paolo sulle
e _ pareti di una cappella di San Marcello del Corso a Roma
nfiuiti da Perin — Di nuovo tracce d’influsso del S$alviati nell’ultima sua
es Pag. BOO pittura, ove Taddeo ritrova qualche decorativa vivezza,
IRA. = CATALOGO e cioè nella Battaglia di Lepanto e nelle figure allegoriche
tesche” lombarda sopra una parete della Sala Regia in Vaticano. — L'OPERA
sa parrocchiale di DI FEDERICO: Tracce d’impressioni venete nella cap-
Ilesco nelle figure pella Grimani a Venezia e nella quadreria dei Gerolamini
dro fiammingheg- a Napoli, in alcuni affreschi del palazzo Farnese di Capra-
:guito in collabo- rola, e in una figura della storia di Gregorio VII che
i lombardi e cor toglie la scomunica a Enrico IV — La povertà della moda
», detto il Berga- imanieristica diffusa dagli Zuccari in Roma e nel Lazio,
ielangioleschi nel si mette più in evidenza nelle pale d’altare, ad esempio
li Perin del Vaga, nel quadro della chiesa di Santa Prassede in Roma, Cristo
jiera di Perino si caduto sotto la croce, ov’è qualche reminiscenza del Cor-
Antonio Semino, reggio, e nell’altro di San Lorenzo in Damaso, l’Incorona-
soprattutto come zione della Vergine, dove aumentano i motivi di deriva-
della manica di zione correggesca — I’affresco del Cristo Ragellato, in
Beccaftumi nella Santa Lucia del Gonfalone in Roma: gran cartello di
> Castello in pa- parata — Ricerca di maggiore vivacità cromatica, per
della. dimora di influsso dell’arte veneta, nella Storia di Federico Barba-
: nel Presepe. di- rossa, dipinta per la $ala del Maggior Consiglio in pa-
ariiine in quella lazzo ducale a Venezia — Sempre più faticoso e pesante
diviene il cromatismo dello Zuccari, nella Discesa di Gest