CI.
A
LA CRISI DELLA FORMA FIORENTINA.
SEGUACI del PONTORMO e del ROSSO
BATTISTA NALDINI.
LA VITA. - BIBLIOGRAFIA. - L’OPERA: Scolaro del Pontormo, le cui forme
del periodo andreesco son riflesse nella “ Sacra Famiglia ” dell’Accademia
fiorentina, ma slargate e ammollite in una fumosa atmosfera. - Apparizione
di qualche posa schematica, alla maniera del Bronzino, nella “« Natività ”
della chiesa di Santa Maria Novella, che per il dominante concetto atmosferico
rimane nella cerchia di Andrea del Sarto e del primitivo Pontormo. - Suc-
cessiva contaminazione d’elementi pontormeschi e andreeschi con altri de-
sunti dal Rosso e dal Bronzino nelle opere successive: ad esempio nella «“ De-
posizione ” della chiesa di Santa Maria Novella, ove risuonano ancora i ritmi
di curve prediletti dal Pontormo maturo, nella “ Presentazione al tempio ”
in Santa Maria Novella, nei ritratti del Petrarca nella Galleria Corsini, e di
Santa Caterina de’ Ricci a Montepulciano. - CATALOGO DELLE OPERE.
FRANCESCO BRINA.
LA VITA. - BIBLIOGRAFIA. - L’OPERA: Esempio della sua maniera molle e
preziosa che s’ispira in modo superficiale agli esempi del Rosso, la ‘“ Sacra
Famiglia ”” di Palazzo Pitti. - CATALOGO DELLE OPERE.
GIOVANNI BRINA.
LA VITA. - BIBLIOGRAFIA. - Nota sulla sua pala d’altare nella pieve di
Santa Maria a Buggiano. - CATALOGO DELLE OPERE.
CARLO PORTELLI DA LORO.
LA VITA. - BIBLIOGRAFIA. - L’OPERA: Appesantisce lo sfumato del Rosso
€ ingrossa le forme alla maniera del Vasari nella “ Disputa dell’Immacolata
Concezione ””’ nel Museo di Santa Croce, e nella “ Concezione ””’ del Museo di
San Marco a Firenze. - L’opera sua più vicina allo stile del Rosso è il « Mar-
tirio di San Romolo ”” nella chiesa di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi. -
CATALOGO DELLE OPERE.
TOMMASO MANZUOLI, detto MASO DA SAN FRIANO.
LA VITA. - BIBLIOGRAFIA. - L’OPERA: Pittore arcaistico, che si stringe an-
cora agli esempi di Fra’ Bartolommeo primitivo e dell’Albertinelli nella “Madonna
fra due Santi ” della Compagnia di San Jacopo Soprarno. - Ancora echi del-
l’arte di Fra’ Bartolommeo nella “ Natività di Cristo ’”’ della chiesa dei Santi Apo-
stoli, con elementi andreeschi nel gruppo degli angioli suonatori e con una
particolare vivacità compositiva che richiama in pieno Cinquecento il capriccio
barocco di un Filippino Lippi. - Ancora predominio dell’influsso di Andrea
del Sarto nella ‘“ Resurrezione di Cristo ” in Santa Trinità. - Capolavoro del