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l’ombra; dal Pontormo, l’intenzione decorativa di un ritmo cal- 
ligrafico di curve, che dalla figura di Maria si propagano attorno 
e attraggono come satellite in orbita elittica la figura soprele- 
Fig. 153 — Firenze, Galleria degli Uffizî. 
Francesco Brina: Santa Caterina. 
(Fototeca Italiana - Firenze). 
vata del piccolo Battista. Qui il Brina si presenta come pittore 
lezioso e smorfioso, che traduce in troppo volute languidezze 
i raffinamenti lineari dei suoi modelli fiorentini. 
Simile a questo quadro, ma con forme più ampie, con un 
senso più plastico del panneggio, è la Madonna tra Gesù e Gio- 
vannmno (fig. 152), in Palazzo Vecchio, sopra il fondo d’una 
tenda che s’apre verso il paese. I corpi nudi dei bambini sono 
massicci, i volti han grossi lineamenti e fronti enormi. Nella