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gono ad arco sul fondo di uno slanciato arco trionfale; e 
l’ombra dell’edificio mette in risalto la ghirlanda delle figure, 
illuminata a sprazzi e colorita di tinte vivide, di continuo mu- 
tevoli secondo i capricci del cangiantismo beccafumiano. La luce 
Fig. 245 — Firenze, Gall. Pitti. 
D. Beccafumi: S. Famiglia e S. Giovannino. 
(Fot. Anderson). 
viene dal Bimbo, come nelle Notti correggesche, e schiara di 
sotto in su le mani delicate, i volti oblunghi della Vergine e degli 
angioli, le forme fluenti. I eleganza delle persone flessibili, delle 
pose cadenzate, il biancor del cielo venato da esili trame d’ar- 
busti, s’accordano a comporre un esempio perfetto di quella grazia