LA TRADIZIONE DEL SODOMA.
ARCANGELO SALIMBENI
LA VITA. - BIBLIOGRAFIA. - L’OPERA: Sua imitazione del Sodoma nei “ Santi
con Rocco e Caterina ” della chiesa de’ Servi a Siena. - CATALOGO DELLE
OPERE.
È ignoto l’anno di nascita. Si chiamava Arcangelo di Leo-
nardo de’ Pierantoni o de’ Salimbeni da Petroio. Fu padre di
Ventura Salimbeni e patrigno di Francesco Vanni.
1565, 16 giugno — Ha finito delle pitture nella cappella di S.
Bernardino (MILANESI).
1569, 1° febbraio (stile senese 1568) — Allogagione a lui e a Pietro
Crogi dell’Annunciazione per la compagnia di Santa Lucia
« già principiata per detto maestro Archangiolo » (MILANESI,
224). È perduta.
1573 — Dopo quest'anno, dice ili ROMAGNOLI (p. 4787), morto
il Riccio, sembra finisse per lui la Natività al Carmine.
1573 — Dipinge lo stendardo, ora perduto, per la Compagnia
di $. Pietro a Buonconvento (RoMmAGNont, 788).
1573, 29 ottobre — Stima con lo Scalabrino (Michelangiolo d’Arn-
tonio) le pitture eseguite, nella cappella del Palazzo Chigi a
Vico, dal Rustico e da Tiberio Billò (MILANESI).
[573 — Colorisce a fresco la cappella della Villa detta Curina
dei signori Cinughi (ROMAGNOLI, 791), vicina a Castelnuovo
della Berardenga. Era sciupata ai tempi del Romagnoli, che
dice di avervi scoperta nel 1823 una piccola cartella presso
l’arco della porta con scrittovi sopra: « Archangelus Salim-
bemnius faciebat » e nella cornice dell’arco della porta «A.D.
MDLX XII >».
(II.
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