2] Gherardi 
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LA TRADIZIONE DI RAFFAELLO. 
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ira è del Vasari | 
tO CrGHSIOEice DONO DONI DI ASSISI 
ini de GL LA VITA. - BIBLIOGRAFIA. - L’OPERA: Nel “ Cristo sulla via del Calvario ”, 
Bufalini dipinto per la cattedrale di Gubbio, si mostra pittore eclettico, che sa legare 
alini a rsan in un insieme a sufficienza organico motivi raffaelleschi, e anche umbri del 
Quattrocento, a criteri fiorentini. Nel quadro, è soprattutto evidente l’in- 
fluenza del manierismo fiorentino. - CATALOGO DELLE OPERE. 
di San Paolo a è . . . . 
‘a quasi total- Signora l’anno di nascita di Dono, figlio di Lorenzo Dono, 
pe Pi d'Assisi; ma convien porlo entro il primo decennio del ’500, 
Der alazzo N . . > 
se nel 1531 aveva già preso moglie, e avuto un figlio di nome 
Lorenzo. 
1538, 25 febbraio — Dono Doni riceve 25 fiorini dalla chiesa di 
Santa Caterina in Assisi, per aver dipinta la facciata, e una 
1076, e © . SETA È 
- certa quantità di vino per una figura di San Sebastiano. 
1550 — Il comune di Perugia incarica Adone Doni di rifare gli 
ornamenti dell’orologio del palazzo della Signoria. 
1553 — Dono Doni viene incaricato dal comune di Perugia di 
dipingere nell’aula del consiglio l’episodio di Giulio 111 che 
si restituisce alla città gli antichi privilegi. 
(Questa è la data ricordata dal Cristofani, mentre il Mariotti 
(già in Santa legge invece 1572; ma, dev’essere giusta la prima, perchè 
proprio al 1553 risale la restituzione dei privilegi). 
1561 — Data dell'affresco con il Calvario, nel refettorio di Santa 
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10 con Maria degli Angeli presso Assisi. 
1562, @ giugno — La confraternita dei $s. Giacomo e Antonio 
commette a Dono Doni la pala con il Salvatore jra gli Apo- 
stoli Giacomo e Giovanni, nell’ultimo altare a destra del Duomo 
di Assisi. 
IV. 
O.