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LA TRADIZIONE DI RAFFAELLO.
di sotto i Ss.
Cardisco).
LA VITA. - BIBLIOGRAFIA. - L’OPERA. - CATALOGO DELLE OPERE. —
Di Giovan Antonio d’Amato il Vecchio, a cui il De Dominici assegna im por-
tanza di maestro. - Come quello scrittore s’industri a collegare a Roma e a
a e Scolastica. Raffaello la pittura napoletana. - Giacomo da Cosenza, Bernardino Lama, e
ravita). Giovan Filippo Criscuolo, prossimi il primo e il terzo ad Andrea da Salerno,
sotto l’influsso raffaellesco. - Francesco Curia, grande maestro, tocco appena
li Incurabili). dall’arte dell’Urbinate. - Scarse e lontane reminiscenze rafîfaellesche tra im-
pressioni veneziane in Girolamo Imparato e in Fabrizio Santafede. - Di Ip-
polito Borghese seguace del Santafede. - Di Belisario Corenzio, che continua
la tradizione artistica napoletana, conscio però di Venezia, nelle sue fastose
com posizioni.
Una grande importanza di maestro è assegnata dal De Domi-
nici a Giovanni Antonio d’Amato il Vecchio (1475-1555) che
avrebbe erudito nell’arte il nipote omonimo, come Giovan Ber-
nardo Lama ed altri. Poco poteva insegnare il meschino pittore,
di cui si mostra un saggio di Tre Arcangeli nella chiesa dei Santi
Severino e Sosio (fig. 426): piatti i volti con arco di sopracciglia
di soprelevato, arrotolate a cincinni le chiome a imitazione delle
adorne leggiadre capigliature del Perugino; informi i busti; dis-
fatte e legnose le mani. Le scipite fisionomie improntate a un
sorriso melenso bastano ad assegnare al ritardatario e vacuo
pittore l’infimo posto nella schiera dei pittori napoletani del
‘500 1.
tonio e Panta-
111 DE DOMINICI scrive che Giovan Antonio d’Amato il Vecchio fu alla scuola di $Sil-
vestro Buono, il quale morì quando quegli aveva 10 anni; e racconta che, per la venuta di
Carlo V a Napoli nel 1535, ebbe incarico di apparar di figure l’arco di trionfo, incarico che
il pio pittore rifiutò per non dipinger « Ninfe seminude ».
Catalogo delle opere attribuite a Giovan Antonio d’Amato il Vecchio:
Napoli. Sant’Agostino: Sant Agostino e Santa Lucia, affreschi (DE DOMINICI).
LV.
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