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‘ibaldi. Le 1601, 5 sett. — La procura su citata è passata al figlio Ottaviano. 
Kvangelisti Si dice in quest’atto notarile che Federico ha la cittadinanza 
ale furono romana. 
1603 Li di nuovo a V enezia, e vi perfeziona la sua storia nella 
imperatore sala del Maggior Consiglio. Lavora poi in Lombardia per il 
nito le pit- suo mecenate Federico Borromeo. 
Mio a Co 1603, 12 ott. — Fa testamento a Sant’Angelo in Vado, lasciando 
la propria casa all’Accademia e disponendo il restauro della 
evenhiiller sua casa a Sant'Angelo in Vado. 
à il giorno 1604 — È a Pavia. 
sale è stato . è : 
1605 — $i trova ad Arona. È stampata a Mantova la sua Let- 
GR dei tera a Prencipi et Signori Amatori del Disegno, Pittura, Scul- 
i ella : ; 
i mura e Architettura, con un Lamento della Pittura. 
1605-1607 — È a Torino, alla corte dei Savoia. 
pn ei 1607 — Stampa l’7 dea dei Pittori, Scultori e Architetti (Ristam- 
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sie pata a Bologna nel 1768). 
1608 — Son stampati a Bologna la sua Dimora in Parma e il 
ni che dau- Passaggio per l’Italia. 
‘Torna poi verso il suo paese; va nelle Marche e a Loreto. 
: il diritto, 1609 — $i ammala ad Ancona mentre sta per recarsi a Sant’An- 
«ANCIARINI, gelo in Vado, e alla fine del 1609 muore, in casa d’altri (secondo 
il LANCIARINE, op. cit., il 6 agosto). Il BAGLIONE dice che ne 
to Olgiato, curò la sepoltura « con honore e pompa > il Pomarancio, allora 
ife. mesi di operaio a Loreto. 
1610, 14 SiUSNO — Inventario dei suoi disegni, lasciati in casa 
San LAca di Cristoforo Stati di Bracciano, lapicida, presso Sant’Andrea 
3’ . 
- - C de QLL), 
op. GL), delle Fratte (BERTOLOTTI, op. Cit.) 
IIS, O NOV. = È aperto il testamento dell’artista. 
i 1614 — È venduta la sua casa di Roma ?. 
cademia di o 
1 Bibliografia su Taddeo e Federico Zuccari: D. MELLINI, Descrizione dell’entrata della 
3 fe 1 Serenissima Regina Giovanna d'Austria, Firenze, 1566; GIORGIO VASARI, Le Vite (1568); 
Presso a ed. MILANESI, 1878, VII, 73 S$S.; ed. GOTTSCHEWSKI € GRONAU, 1910, IV, 417 $S.; BORGHINI, 
ata l’Acca- Il Riposo, Firenze, 184; LOMAZZO, Trattato della pittura (ediz. del 1844, Roma, Il, 200 
2ps SS.); BAGLIONE, Le Vit de Pittori, Scultori ed Architetti, ecc.;, Roma, 1642; SCANNELLI, 
pe 171 microcosmo della Pittura, Cesena, 1667; BOSCHINI, Le ricche miniere della pittura veneziana.