Full text: La pittura del Cinquecento (9, Parte 5)

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vampa di un sinistro tramonto. Anche le masse delle due michelan- rezione di 
giolesche figure presso il sepolcro, perduta la compattezza, il finita dur: 
peso delle altre meno grandiose, ci appaion lievi nel fluido di una linea trasi 
corrusca atmosfera, fantasmi alla luce di un lampo. Nel paese segnando 1 
torbido, venezianamente romantico al pari di quello di Viterbo, 
nel senso d’angoscia e di sgomento che par cali dal funebre cielo 
sulla terra tenebrosa, tutto si concentra il dramma di questa 
seconda Pietà. 
L’accentuazione dell’effetto luministico, in raffronto dei ri- 
tratti precedenti, induce a ritenere opera di questo tempo la 
giovane donna con paniere di frutti, nel Museo di Berlino (fig. 19), 
sebbene, per la ragione stessa del soggetto, il carattere veneziano 
prevalga. Mentre nei ritratti del Cardinal del Monte a Dublino 
e d’ignoto gentiluomo a Budapest lo sfondo architettonico mas- 
siccio e monumentale si contrappone quale carattere romano, al 
brano di paese schiettamente veneto, che s’apre traverso una 
finestra, qui solo una parete forma sfondo d’ombra all'immagine 
in piena luce. Simile concezione, più schiettamente pittorica, è 
anche in accordo con l’atteggiamento della figura, volta di tre 
quarti allo spettatore, secondo lo schema veneziano, che vuol 
offrire vaste zone al colore. 
Il ritratto è uno degli esempî più belli dell’arte sebastianesca 
in questo periodo, per l’ampiezza del placido ritmo lineare segnato 
dalle curve del collo e degli omeri, dal lento giro della pelliccia 
intorno alle spalle, dal molle intreccio delle mani. Ozia davanti 
alla finestra aperta la bella donna ignara d’ogni fatica di pen- 
siero; e par tenga il cestello di frutti come simbolo della sua 
fibra gagliarda. Le carni bronzate s'’ammorbidiscono sotto un velo 
d’ombra; e il riflesso di sole, che arrossa il cielo, scalda il volto 
giocondo. Nei colori delle vesti, il freddo lilla del corsetto con- ; i 
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trasta col manto di velluto rosso cupo, entro le eni luci scoppietta COMPOSE si 
la brace veneziana. Così si oppone, nel cesto, il giallo acre dei Sal dezza. so 
limoni all’oro delle frondi. lar : 
- : _ I ; go aiuto 
La serrata costruzione plastica del Cristo deposto di Lenin- zato. DE 4 
grado riappare, più imponente e complessa, nella grande Resur-
	        
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