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FELICE PELLEGRINI:
1567 — Nasce in Perugia Felice Pellegrini.
1579 — Fanciullo dodicenne fu condotto dal Baroccio in Urbino,
dove fece pratica nell’arte, e imparò a copiare «così franca-
mente l’opere del maestro, che egli stesso a prima vista vi
s’ingannava » (PAscoLI).
1593 — Felice Pellegrini dipinge in Perugia una Deposizione
per l’Oratorio della Fraternita del Crocefisso, a imitazione
di un quadro del maestro. Nell’anno stesso partì per Roma,
chiamatovi da Clemente VIII. Nè il PAscoLI nè altri storici
dànno indicazione delle opere che vi fece. Il LANZI suppone
che fosse aiuto al Cavalier d’Arpino.
1630 — Secondo il PAsconI, Felice Pellegrini morì a Perugia,
circa quest’anno.
Ben poco può dirci della maniera di Felice Pellegrini il quadro
nell’Oratorio della Fraternita a Perugia (fig. 560), copia diligente,
scolastica, della Deposizione del Baroccio a Senigallia. È condotto
con una cuia: del paiticolare che sembra propria di miniatore,
studioso di render minutamente le fratture delle rocce, le frondi
degli alberi, le unghie delle dita di Maddalena, le pieghe arro-
vellate dei drappi. I lineamenti del Baroccio diventano taglienti,
acuti, le superfici maiolicate e vitrose.
LICEI
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