donna le ciocche s’incurvano come alghe umide al sole; sullo 
spessor corroso dei drappi di Cristo, la mano sinistra par di- 
sfarsi nell'ombra, e la testa, bruna contro l’alone falotico del 
Palma, con occhi immensi di magnetica tristezza, è tutta sensi- 
bilità pittorica secentesca, quasi un anticipo all’arte di Bernardo 
Fig. 135 — Venezia, Palazzo Ducale, Sala del Senato. 
J. Palma il Giovane: Allegoria della lega di Cambray. 
(Il Doge Leonardo Loredan in atto di lanciare il leone contro l’Europa sul toro). 
(Fot. Anderson). 
Strozzi, un trentennio avanti l’arrivo dei Ga2anovesi diffonditori 
del verbo d’arte nuova in Venezia. Brano di natura morta su- 
perbo, il secchio della Samaritana mostra come sia rimasta viva 
nella maniera del Palma, anche nel periodo della sua decadenza, 
l’eredità d’Jacopo Bassano. 
Nel 1599 Alessandro Vittoria costruiva l’altare della chiesa 
di San Zaccaria, e per sua volontà Jacopo Palma, certo nell’anno 
stesso o nel successivo, eseguiva la pala con la Madonna in gloria 
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