Full text: La pittura del Cinquecento (9, Parte 7)

SCIPIONE PULZONE DA GAETA. 
I550 — Data supposta e probabile della nascita, che lo ZAMNI 
arbitrariamente trasporta al 1562, non tenendo conto di 
opere che sono sicuramente del maestro, come il ritratto 
giovanile di lui, rappresentante il Cardinal Ricci, nella Galle- 
ria Nazionale a Palazzo Corsini in Roma, opera del 1569. 
1569 — Era già in Roma, ove segnò con questa data il ritratto 
suddetto. Era stato per istudio con Jacopino del Conte. 
1571 — Data del ritratto del Card. Crivelli nella chiesa d’Ara- 
coeli. 
1574 — Dipinse per i Colonnesi una Santa Maria Maddalena 
per San Giovanni in Laterano e un Martino V_ ginocchioni 
(GIGLIO tI, dall'Arch. Colonna, IL, €. Di 18). 
1578 — Data del ritratto firmato di vecchio nel Museo Condé 
a Chantilly. 
1578 — È console nell’Università dei pittori di Roma o Ac- 
cademia di $. Luca (BERTOLOTTI). 
1579, 12 aprile — È iscritto alla confraternita dei Virtuosi al 
Pantheon (ORBAAN). 
I581I — Ritrae la Famiglia Colonna, e appone alla tela questa 
data. e [al 
I581 — Dipinge per Marcantonio Colonna Cristo sulla via del dl St 
Calvario (GIGLIOTTI, dall’Archivio Colonna). 
I581 — Dipinge una Madonna con Santi e un fanciullo, figliuolo 
del Marchese Riario (BORGHINI). 
1582, II febbraio — Eletto reggente dei « Virtuosi » del Pantheon 
(ORBAAN). 
1582, 9 settembre — $i scusa di non poter essere presente alla 
congregazione dei « Virtuosi », dovendo «trasferirsi a Gaeta 
sua Patria » (ORBAAN). 
1583 — L’ambasciatore di Spagna fa il nome di Scipione Pul- 
zone fra gli artisti da prescegliere per Filippo II a dipingere 
l’Escuriale: « Granvella (il Cardinale) loda il disegno di Gi- 
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