i 823 a,
aveva avuto una bambina dalla cognata, considerata sua
legittima moglie.
1579 — Data del Cenacolo nel Refettorio dei Padri di San Fran-
- cesco di Castelletto, compiuto per commissione di Francesco
| Su Grimaldi (SOPRANI).
re O 1583 — È chiamato da Filippo II all’Escuriale, dopo una lunga
sn interruzione dei lavori causata dalla morte di Giovan Bat-
ei i tista Castello nel 1569. Il Cambiaso lascia Genova per la
Li ” Spagna. La sua partenza avvenne probabilmente in ottobre.
o i 1583, 19 novembre — È nominato pittore di Filippo II, con
ind trattamento annuo di 500 ducati, oltre il pagamento delle
O gi singole opere (cfr. LaBò, L. C. in Spagna, in Gazzetta di Ge-
e nova, 1922).
| 1585, 6 settembre — Muore all’Escuriale, e viene sepolto presso
i moi l’altar maggiore della chiesa parrocchiale di San Bernabò
i (LABÒ, Op: cit). 1
nm
MTtOROMEO Debole esordio del Cambiaso è la tavola della Resurrezione,
ii dipinta per il suo confessore Fra Luca nella chiesa di San Barto-
a con la lommeo degli Armeni a Genova, e datata 1559. Le figure, di
ieCoro I stampo raffaellesco alla Perin del Vaga, e il colore chiaro, asciutto,
li Genova: come di carta acquerellata, rispondono ai criteri del più freddo
Mo n convenzionalismo artistico. Le note cromatiche mancano di
vio, St vivezza: anche il bianco s’ingrigia, spento da quella scialba ta-
a volozza.
El L’apparenza cartacea della superficie dipinta si ritrova nella
- Trasfigurazione, eseguita per la stessa chiesa, due anni dopo,
ove il colore prende qualche trasparenza nel bianco della veste
1ozze eo 1 Bibliografia su Luca Cambiaso: G. P. Lomazzo, Trattato della pittura, Milano, 1584;
morto della Ip., Idea del tempio della pittura, Milano, 1590; G. B. ARMENINI, Dei veri precetti della pit-
a tura, Ravenna, 1587; J. DE SIGUENZA, Historia de la orden de San Geronimo, Madrid, 1605;
jones F. MASINI, Bologna perlustrata, Bologna, 1666; R. SOPRANI, Vita dei pittori genovesi, con
+2 71at0 note di G. RATTI, Genova, 1768; A. PALOMINO, El Parnaso Espatiol. Madrid, 1796; L. LANZI.
i a Storia pittorica, Milano, 1825; M. LABÒ, Il romanzo di Luca Cambiaso, in Marzocco, 1921;
lo Ip., Luca Cambiaso in Spagna, in Gazzetta di Genova, 1922; ID., Villa Imperiale, in Illustra-
vote zione Italiana, 1921; G. DELOGU, Luca Cambiaso, in Emporium, 1927; ID., Catalogo della
O - mostra centenaria di Luca Cambiaso, Genova, 1927.
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