n Gig TIZIANO ASPETTI
1565 — Anno di nascita di Tiziano Aspetti, scultore padovano, il cui
Me nome, secondo lo Zahbeo, ricorda la sua parentela da parte materna
{app slegat con Tiziano Vecellio.
i i r592, II febbraio — Data di un accordo, nella Cancelleria Capitolare di
Padova, relativo a due rilievi di bronzo, per l’altare di $. Daniele nel
Duomo, firmati. Al prezzo pattuito di 140 scudi, il Capitolo ne ag-
giunge altri IIO, « per averli fatti di rilievo spiccato oltre l’obbligo suo
che li doveva fare di basso rilievo ».
1592, 28 novembre — In un codicillo al testamento del patriarca Gri-
mani, fondatore della cappella Grimani in S. Francesco della Vigna a
Venezia, si ordina che Tiziano Aspetti porti a termine le due statue
bronzee ai lati dell’altare.
[593, 6 marzo — Tiziano Aspetti vien chiamato da Venezia a Padova
insieme con altri artisti (Marcantonio Palladio da Vicenza, Francesco
Ferracino, forse di Bassano) a dar la sua opinione «circa il rifare il
modello dell’altare del glorioso Santo ».
[593, 25 ottobre — Dopo lunghe discussioni si affida a ‘Tiziano l’incarico
d’abbattere l’altare iniziato da Marcantonio de’ Sordi e dar principio
all'opeta sua.
[593, 6 novembre — Porta questa data il contratto per le statue dej
SS. Bonaventura, Lodovico e Antonio, quattro angeli porta-ceri, due
mezzi candelabri ad ornamento dell’altare nella cappella del Santo, e
per le portelle dell’altare stesso (opere terminate solo nel 1600).
1599, 30 ottobre — L'artista è a Carrara, come risulta da un atto di An-
tonio Biagiotti, ov’è la notizia che: «M. TITIANUS DE ASPECTIS
PATAVINUS SCULPTOR AD PRARESENS CARRARIAE COM-
MORANS » stipula mandato di procura a M°. Bartolomeo Sarti di
Carrara perchè lo rappresenti in qualsiasi riscossione di denaro.
1602, 26 luglio — Scrive da Verona a Laura Gonzaga in Mantova, pre-
gandola di far sapere alla Duchessa che: «se bene e con mio grandis-
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