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o IR assai innanzi a questi Signori Cardinali, ma non s’è concluso mai nulla,
es perchè c'è chi non vuole che quest’opera vada innanzi, et per questo
I dà pastura di nuove inventioni et mette in dubbio il sito della sepol-
tura. Michelangelo ha consigliato questi Cardinali, che si faccia so-
lamente un nicchio, et vi si metta dentro quella statua di bronzo con
la sua iscrittione, et non altro, per modo che parerà un Giudice del
Campidoglio... Considerate tutte queste cose, il Cardinale può con-
sultare cotesti valent’uomini et farla disegnare, et poi risolversi del
meglio così di qua, come di costà, et commettere che se ne cavino le
mani, perchè la tristizia degli uomini non impedisca così bell’opera...
et volendo i disegni, a ogni modo potrete mandare per essi al Reve-
î mr rendissimo $. Croce, al quale mandai ancora una istrutione sopra
ci quanto occorrerà in quel tempo, et sarà bene che gliene dimandiate
i rig oltre ai disegni, perchè ci sono altre considerationi, delle quali non mi
tro di die- ricordo, et specialmente de la storia, sopra di che s’è disputato ancora
le si di- assai. Ma fino in vita del Pontefice si risolvette che per li due lati cor-
IIschi Del- rispondenti fossero da ciascun lato 1a Giustizia et la Prudenza, la Pace
sepoltura et l’Abbondanza, et per le due teste le quattro Stagioni dell’anno, le
i, vi dirò a quali a me non sono mai piaciute per non essere cose ecclesiastiche nè
ì Guglielmo morali, et in loco di queste se ne costituirono quattro di nuovo, et
ì et la base sono la Religione, la Costanza et due altre, de le quali non mi ram-
ienze d'Ar- mento: et di tutte queste ho fatte le descritioni, secondo che gli an-
anco et due tichi le figurarono... Ora finchè il quadro et le statue si risolvono, poi chè
1 ogni testa il colosso et la basa è stabilita, et che n’è fatta quasi tutta la spesa
fe et così le essendo la madre e 1 metallo a l’ordine, saria bene che ’l cardinale
oil cone facesse dire al Frate che la gittasse... (Lettera nel commento del
di P.__ GUGLIELMO DELLA Varreg alle Vite del VASARI, Siena, 1703, X,
Ani pp. 331-335).
I551, 18 agosto — « A Nicolò scultore per havere aiutato mastro Guglielmo
E ; ad acconciar la historia di Vulcano (BERTOLOTTI, cit. pag. 133; e
a Arch. storico lombardo cit., Milano, 1875, a. II, fasc. ILL, pas. 28).
n ol I55I, I settembre — È avvenuto il getto della statua del Papa Paolo III
Ho in bronzo.
oa 1552, 23 luglio — Sono finiti i modelli delle otto figure allegoriche.
di masse 1553, gennaio — Lo scultore si provvede il marmo per le otto statue.
er l'en 1553, luglio — Guglielmo ha un collaboratore nell’architetto milanese
notata Gio. Angiolo Gelato, e con questo regola il contratto di lavoro il 16
sanza agosto successivo (il documento contrattuale è riportato dal BERTO-
mattata LOI cit, vol. IL; page. 301-302).