siore della MAESTRI EMILIANI TRA 1 LOMBARDI A ROMA
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- ALESSANDRO MENGANTI - BASTIANO TORRIGIANO
detto IL BOLOGNA - PAOLO SANQUIRICO PARMENSE
ALESSANDRO MENGANTI
I531 — Data di nascita, quale risulta da scritta apposta a un ritratto
fattogli dal Passerotti.
1573 — È nominato coniatore delle monete di Bologna.
1575. 15 gennaio — Inizia la statua bronzea di Gregorio XIII, aiutato
da Anchise di Censori « nella statua di N. $. Gregorio XIII... LL. I1I47,50 ».
1577 — È riconfermato coniatore delle monete di Stato.
1579, 20 ottobre — Si prepara il getto della statua, compiuto a metà
dicembre dell’anno stesso.
1580, 31 ottobre — Vien collocata la statua, « finita di rinettare », sopra
la porta del palazzo, «in un nicchio di bella architettura di Domenico
Tibaldi ».
1594, 27 gennaio — Fa testamento in Bologna (ultima notizia che ci resta
dello scultore). 1
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Poco si conosce di Alessandro Menganti, chiamato da Agostino
Carracci, non sappiamo se ironicamente, « Michelangelo incognito ».
Un busto del papa Gregorio XIII » probabilmente studio per la statua,
si vede nel Museo Civico di Bologna (fig. 550), modellato con sciol-
tezza e con penetrazione della forma, che riesce a imporsi vivamente,
a dominare, nonostante tutto quell’apparato decorativo, tendente
a immobilizzar il busto come in un reliquiario. La statua, trasfor-
mata in un S. Petronio al tempo della dominazione francese, invece
del triregno, ebbe una mitra sul capo; invece di benedire, brandì
! Bibliografia: FRANCESCO G. CAVAZZA, Della statua di Gregorio XIII sopra la
porta del palazzo pubblico in Bologna, ivi, 1888; A. Rriccr, Nota su Alessandro Menganti,
in Bollettino d'Arte, 1919; Ricci e ZUCCHINI, Guida di Bologna, ivi, 1930.
VENTURI, Storia dell’ Arte Italiana, X, 3
9.
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