ANDREA SANSOVINO 
NOTIZIE RELATIVE AD ANDREA SANSOVINO ARCHITETTO 
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1485, 13 dicembre — Viene concesso dai Padri di Santo Spirito alla 
casa Corbinegli il Santissimo Sacramento da riporre in un degno altare, 
allogato poi al Sansovino. 
[490 — Andrea riceve 45 lire e 10 soldi dal capitolo di Santo Spirito. La 
ragione dell’acconto non è specificata: si trattava, come si è supposto, 
dei capitelli del ricetto per la sagrestia di quella chiesa (V. MILANESI 
nelle note al Vasarr, ed. Sansoni, vol. IV, p. 510). 
T4QI, 5 gennaio — È chiamato, in compagnia d’altri artefici, a giudicare 
dei disegni presentati al concorso per la facciata del duomo di Firenze. 
1491 citca — Lorenzo de’ Medici lo manda in Portogallo per corrispon- 
dere alla richiesta del re Giovanni II; e «lavorò » scrive il VASARI, 
« per quel re molte opere di scultura e d’architettura; e particolarmente 
un bellissimo palazzo con quattro torri ed altri molti edifizj...» Il re 
Giovanni II morì nel 1495, e D. Manuel salì al trono, che circondò di 
fasto. Soggiunse il VASARI: «attese anco Andrea, mentre stette con 
quel re, ad alcune cose stravaganti e difficili d’architettura, secondo 
l’uso di quel paese, per compiacere al re, delle quali cose io vidi già 
un libro al Monte Sansovino, appresso gli eredi suoi ». 
1500 — ‘Torna a Firenze, per la via della Castiglia. Si trova il suo nome 
{um chiostri in un documento della Cattedrale di Toledo, in data 15 luglio 1500 
N ” (F. PEREZ SEDANO, Notas de l’archivo de la Catedral de Toledo, Madrid, 
te il pres 1914, pag. 23): «En 15 de julio de 1500 se pagò a Andrès florentin 
la imagen de San Martin, que bizo por muestra del retablo ». 
1513, 22 giugno — Leone X con un suo breve nomina Andrea Sansovino 
« Capo e Maestro Generale della fabbrica Loretana e dell’opera di scul- 
tura per l’ornamento della Santa Casa », in luogo di Cristoforo Romano 
morto nel 1512. È così si esprime: « de tua fide, integritate atque Archi- 
tecturae et Sculpturae Artium sufficentia plurimum in Domino confisi: 
di