4. — RAFFABLLO 179
I5I5, fine, o principio del 1516 — Probabile viaggio a Firenze di Raf-
faello, partecipe della gara per la facciata di $. Lorenzo. Se ne ha
notizia da una lettera di Baccio Bandinelli al duca di Firenze, in
data 7 dicembre 1547, e dal Vasarr, nella Vita del Sansovino.
I5I16 — Maestro Aloysio di Pace, veneziano, termina i mosaici della cu-
poletta della cappella Chigi, in Santa Maria del Popolo. La data è se-
gnata sul mosaico.
I3I8, 13 agosto — Bernardo Contabili, oratore estense, scrive al duca
assicurandolo di sollecitar Raffaello per il lavoro commessogli, ma
aggiungendo ch’egli è occupatissimo, perchè «...ultra la pictura Iha
o - l’architectura et carico de ciò che designa el Papa aciò pertinente... ».
ek (Archivio di Stato in Modena; Carteggio da Roma; pubblicato
lè porge dal CAMPORI, poi da A. VENTURI in L'Arte, 1910).
arco Fabio I5I9, 9 marzo — Alfonso Paolucci scrive al duca di Ferrara, narrandogli
ioteca di di aver assistito alla recita della commedia « I suppositi » di Ludovico
itattere si- Ariosto, rappresentata in casa del cardinal Cybo, in presenza di Leon X;
to, tradotto la scena « era molto bella, de mano de Rafaele, et representavasi bene
ibio Calvo per mia fè ferara de prospective, che molto furono laudate... » (Pub-
Sandie da blicato dal Camrorr, poi da A. VENTURI in L'Arte, 1919).
1510, I° aprile — « Maestro Rafael d’Urbino deve avere ducati I50C€
SANA per sua provvisione d’anni cinque, cominciati a dì 1° aprile 1514, et
i al finiti a dì 1° aprile 1519 a ducati 300 l’anno... » (PUNGILEONI, op. cit.).
StrUggano 1519, 3 giugno — Baldassar Castiglione scrive da Roma al marchese
16 di PIETRO Federico Gonzaga, dicendo che «a quanto me scrive V. Ex. circa li
I, op. Ci disegni della sepoltura, penso che quella a quest’hora debba esser sa-
la tisfatta per uno di Raphaello, el quale al parer mio è assai al propo-
pi i; sito... ». Il disegno probabilmente fu fatto per la sepoltura di Fran-
i cesco Gonzaga.
1 Urbino I519, 17 dicembre — L’oratore estense scrive al duca d’Urbino che
svato questa Raffaello è molto affaccendato « per essersi posto in questa architet-
tura, et fa il Bramante, et vorrebbe torre l’arte di mano a Juliano
E Leno... » (CaAmporr, op. cit.. ripubblicato da A. VENTURI in L’Arte,
IgI9).
as? 1520, 1° aprile — Raffaello « deve havere ducati 300 d’oro per sua pro-
PASSAFANI visione d’un anno a ragione di ducati 300 l’anno, finito il 1° aprile
1520» (FFA, Op. ci.).