. ALLIEVI DI RAFFAELLO:
e GIULIO ROMANO - LORENZETTO - POLIDORO DA CARAVAGGIO
il Che GIOVANNI DA UDINE
Li GIULIO ROMANO
pe NOTIZIE SULL’ATTIVITÀ ARCHITETTONICA DI GIULIO ROMANO
i 1521 — Edifica il palazzo Alberini in Banchi.
CNN 1520-21 — Dopo la morte di Raffaello continua i lavori per villa
: Madama sotto Monte Mario. Di questo edificio « molti credono che
le ne facesse Raffaello il primo schizzo, e poi fusse l’opera seguitata e
né condotta a perfezione da Giulio ».
rata Alla morte di Leon X i lavori furono sospesi (VAsAarI).
ina 1523 — Forse in quest’anno fece il disegno di alcune stanze su Piazza
ia, ei San Pietro, per Giovan Matteo Giberti, datario di Clemente XII (VA-
isilica SARI).
nezz 1523 — A quest’anno e al seguente vanno attribuite le maggiori opere di
Antià architettura di Giulio in Roma: una villa sul Gianicolo; la casa degli
umente Alberini in Banchi (veramente edificata nel 1521 C. S8.); un palazzo
natiz- nella piazza della Dogana (il FERRERIO, nella sua incisione, assegna
sal al palazzo l’anno 1535; le finestre della sua casa, in via Macel de
ira dii Corvi (VASAEI).
l 1524, fine — Baldassar Castiglione conduce Giulio a Mantova, al ser-
liana vizio dei Gonzaga. Questa data approssimativa si ricava dalle lettere
le pubblicate dal D’Arco e dal Gaye. A Mantova Giulio inizia subito
i i lavori per il palazzo del The e prende la direzione di quelli per la
i villa di Marmirolo, prima condotti da Lorenzo Lionbruno.
sai 1526, 31 agosto — Il duca conferisce a Giulio la cittadinanza manto-
vana, gli fa dono di una casa, e lo nomina nobile e vicario di Corte,
prefetto o superiore generale delle fabbriche dello Stato. Nella patente
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