9. — ANTONIO DA SANGALLO IL VECCHIO 513 
Le lesene corinzie, il fregio inghirlandato della trabeazione, le cornici 
a listelli degli archi, sono elegante lineatura alle chiare superfici di 
Giuliano, limite leggero all’ampiezza delle grandi nicchie espanse, 
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Fio. 471 == Firenze, Uffizi. 
Antonio da Sangallo il V.: Studio per San Biagio di Montepulciano. 
(Fot. della R. Sovr. alle BA. in Firenze). 
mentre ad ogni angolo dei quattro bracci di San Biagio sorgono, da 
larghi piedistalli, fasci membruti di pilastri e colonne d’ordine dorico, 
serrando le nicchie degli altari; massicci sono i timpani di questi, 
retti da colonne ; € nel fregio della trabeazione il motivo classico bra- 
mantesco di metope e triglifi prende un’impronta ferma e grave. 
VENTURI, Storia dell’Arte Italiana. XI