O ANTONIO DA SANGALLO IL GIOVANE £ 1 SUOI SEGUACI S2I
1540, 28 giugno — $’incomincia a fabbricare la fortezza di Perugia (Mr-
LANESI).
1540, 29 giugno — Monsignor Bernardino Castellari, mandato dal pon-
A tefice a Perugia ad esaminare i lavori per la fortezza, scrive al cardinal
a Farnese che si sta preparando l’occorrente a fabbricare, in modo che
e I non abbia da mancar nulla; ma ritiene necessario che resti sul posto,
i & : alla direzione dei lavori, «o M.° Antonio, o M.o Tacopo Melighino: chè
quite altrimenti non si farà cosa buona...» (RONCHINI).
E (Questo Jacopo Melighino, ferrarese, era creatura di Paolo. IIl,
A perchè gi che gli aveva dato il titolo d’architetto di San Pietro, con la stessa
Mona, è provvisione di Antonio, il quale perciò lo guardava male. Anche il
in d Ancona VASARI ne parla, ricordandolo come uomo dappoco, che Antonio aveva
la Roccha, chiamato «architettore da motteggio »).
© n I54I, 5 marzo —- «A Mo Antonio Sanctitas sue Architecto, 100 duc. oro
a A de camera pro residuo expensarum in eundo ad civit. Ascesi et Pe-
o rusia de mense novembris proxime preteriti ibique stando et inde re-
deundo » (Giornale d’erud. artist. 1875).
0; fallo 92: 1541, 18 luglio — Lettera di Antonio al Cardinal Farnese, che gli aveva
rimenti‘ner la dato ordine di non partire da Perugia, e di non lasciare i lavori della
MINE fortezza senza riceverne avviso. L'architetto si lagna perchè i lavori
” procedono a rilento, mancando gli operai a cagione della mietitura .
lo informa poi che gli uomini di Bettona l’hanno invitato a considerare
la necessità di fortificare la loro terra. Utilissime, egli afferma, sareb-
hero tali fortificazioni, che creerebbero « una seconda Rocha a Perugia »
(RONCHINI).
1542, 21 gennaio — Data di un disegno dei ferramenti per i capitelli di
San Pietro, conservato agli Uffizi; a tergo dello stesso foglio sono altri
schizzi con le descrizioni delle proporzioni dei capitelli con le colonne,
e della « regola per fare le diminutioni delle cholonne » (MILANESI).
gie 1543 — Antonio acquista un’area presso la chiesa di San Biagio, di: pros
LN prietà del capitolo di San Pietro, per fabbricarvi la sua casa (GNonL1).
pi 1544, 17 gennaio — Vende una casa a certo Bartolomeo de Abe (?) per
800 scudi, riservandosi il diritto d’abitare per quattro anni detta casa,
” e di poterla riacquistare dopo questo tempo. La casa era presso San
Giacomo degli Incurabili (BERTOLOTTI).
1545, I maggio — Pietro Antonio de Angelis, governatore di Roma, con
l’intervento di Antonio da Sangallo, stabilisce «1a fortificatione et