Si I. — ARCHITETTURA DEL CINQUECENTO
lo sorreggono, con espressione d'energia funzionale che il tardo
Cinquecento toscano erediterà dal Sangallo. Sopra il sodo pianoterra
s’innalza la base del prospetto slanciato, traversata dagli alti piedi-
stalli delle lesene che lo tripartiscono in due campi minori, con fi-
Fig. 520 — Roma, $. Maria in Porta Paradisi. A. da Sangallo il G.: Particolare della facciata.
(Fot. Vasari).
nestre divise da tondi entro specchio quadro, e in uno maggiore,
entro cui si disegna un’arcata adorna, nei pennacchi, di clipei bra-
manteschi. Semplici foglie d’acqua aderiscono ai capitelli delle le-
sene, come all’esterno di Santa Maria di Loreto; e le cornici del
l’arco mediano si disegnano piatte come attorno alla porta di quella
chiesa. Forte è l’aggetto del cornicione sulla facciata, che dall’ombra
degli oculi tra le finestre laterali e dal rilievo del loro anello di cor-
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