6. TI. — ARCHITETTURA DEL CINQUECENTO 
I561 — Lavora a fortificazioni di Castel Sant'Angelo, alla strada di 
Civitavecchia, etc. 
1563 — Riesce a prendere il posto nei lavori di San Pietro, ma ne è presto 
dispensato per cattiva prova. 
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Opere architettoniche a lui attribuite in Roma sono: palazzo 
Salviati alla Lungara (fig. 644), meccanica traduzione di moduli 
Fig. 644 — Roma, Lungara. Nanni di Baccio Bigio: Palazzo $alviati. 
(Fot. Alinari). 
sangalleschi, scarsa d’artistico valore. Gli è anche attribuito palazzo 
Ricci (fig. 645), ove sono elementi sangalleschi, esempio nei bancali del 
pianterreno e nel bugnato delle porte rustiche, frammisti ad elementi 
presi a prestito dal palazzo della Cancelleria e altrove, e a strambe 
innovazioni, come quella del portale con angoli spezzati a zig-zag. 
È opera di manierista eclettico, privo di ogni senso architettonico, 
come può vedersi anche nelle cornici scavate delle finestre. Non 
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