ll
FRA’ GIOVANNI GIOCONDO
1430 — Data della sua nascita, secondo il P. MARCHESE. Secondo altri,
il 1434 0 il 1435.
1478-1484 — Prende a comporre una raccolta di antiche epigrafi.
1489, 19 dic. — Va a Pozzuoli con Jacopo Sannazzaro.
1489, 21 dic. — Va a Mola e a Gaeta « per veder certa anticaglia ».
1492, 3 genn. — Si mette al servizio di Fra’ Giocondo un ragazzo, Felice
Fiorilli di Cava, «ad standum cum venerabili fratre Jocundo de Ve-
rona architecto Illustrissimi domini ducis Calabrie ».
1492, 3 genn. — Va e torna da Mola in Napoli, « per ordenar certe fa-
briche vole far soa Ill.ma S$. (il Duca di Calabria) ».
1492, 21 aprile — Ritorna a Mola e Gaeta « per faccenda del detto S. ».
1492, 2 giugno — Compra pergamene «per fare alcuni disegni di fortezze
del reame e di altri lochi per servitio del Ill.mo S$. Duca di Calabria ».
1492, 14 giugno — Va e torna da Napoli a Gaeta, « con quattro uomini e
per sette giorni, per facenda dell’Ill.mo $. Duca di Calabria ».
1492, 30 giugno — Spese per 126 disegni fatti da maestro Antonello da
Capua pittore copiando due libri di maestro Francesco di Giorgio
Martini, uno di architettura e l’altro d’artiglieria e di cose guer-
resche, per ordine di Fra’ Giocondo.
1492, 14 luglio: 5 ottobre; 11 dicembre — Va e torna, nei giorni qui in-
dicati, da Napoli a Mola e Gaeta, « per faccende del Duca di Calabria ».
1492 — Offre a Lorenzo de’ Medici una Raccolta d’iscrizioni antiche.
1493, 24 e 26 novembre — Riceve benefizi dal Duca di Calabria.
1495, maggio — $egue Carlo VIII, nel suo ritorno in Francia, e ivi, a
Blois. conduce lavori idraulici per i giardini del Castello reale.
1495, fine dell’anno — Riceve ad Amboise la provvigione reale di 30 du-
cati mensili.
1498 — È a Verona presso Massimiliano, come architetto e letterato,
ed è scelto a maestro di G. €. Scaligero, allora paggio.