VI
BERNARDINO ZACCAGNI DA TORRECHIARA
E GIAN FRANCESCO SUO FIGLIO
1486, 1 maggio — Bernardino Zaccagni abitava già in Parma; gli nasceva
in questo giorno una figlia, battezzata il giorno successivo nel Batti-
stero del duomo. I’artista potrebbe quindi essere nato nel decennio
1455-1465 (SanLmi).
1493 — Lo Zaccagni lavora quale muratore per il Convento di Santa
Maria del Carmine, insieme con un maestro Giacomo e con Cristoforo
Zaneschi, «ad fondare la faciata della chiesa et ad fare due uolte». I
suoi rapporti con i Carmelitani durano fino al 1502 (SALMI).
1498-1502 — Lo Zaccagni lavora alla facciata di San Benedetto.
1498, 27 ottobre, a 1499, 4 febbraio — Pagamenti a « maestro Bernardino
da ‘Turghiara muradoro » per lavori fatti nella chiesa di San Benedetto
(SaLmy).
1498-99 — « Bernardino contrascripto de hauere per pertiche 36 de muro
facto a s.to Benedecto... » lire 151 e 10 soldi (SALMI).
1499, 8 aprile — I frati del Carmine pagano a m.° Cristoforo Zaneschi,
Bernardino da Torchiara, e m.° Jacopo, che aveva fondato la chiesa
nel 1493, le somme a loro dovute « de tutto quelo hano mai hauto ad
fare in dicta fabrica... » (SALMI).
1499-1502 — Altri pagamenti a Bernardino Zaccagni per i lavori nella
chiesa di San Benedetto. Oltre i pagamenti in denari, si trovano regi-
strati « mezo staio de nocie » e staia « doii de frumento » (SaLmy).
1506 — Lo Zaccagni inizia i lavori nel chiostro dell’ospedale (Samy).
1508-1513 — Pagamenti all’architetto per lavori fatti nel chiostro del-
l’ospedale (SaLmx).
1509 — Bernardino Zaccagni costruisce una chiesetta a Pedrignano, a
circa sei chilometri da Parma, per il monastero di San Giovanni Evan-
gelista (SALMI).