A III. — ARCHITETTURA DEL CINQUECENTO _
e per lo stemma moderno, che, rotta la trabeazione del portale,
s’appiatta sulla parete del primo. Anche altri elementi discordi nel -
pasamento del palazzo impediscono la formazione d'un insieme, e
che la porta grandiosa, fiancheggiata da colonne doriche binate,
doveva tenere sotto il suo imperio.
Tl cortile (figg. 59-61) con colonne doriche al disotto, ioniche
Fig. 61 — Padova, Palazzo dell’Università. Andrea Moroni: Galleria superiore del cortile.
(Fot. Alinari).
sopra, e piedistalli a specchi figurati uniti da balaustre, ha una tra-
beazione classica con metope, clipei e bucrani, fra il primo e il se-
condo piano, che porta un cornicione con teste leonine sull’asse
delle colonne, e, tra una testa e l’altra, targhe ornamentali. Anche
qui il senso decorativo viene a rompere la conformità dei due log-
giati sovrapposti, tanto per la frangia del cornicione, quanto per
le facce figurate dei piedistalli dell’ordine superiore, che fanno da
acrote1i alle festose balaustre.
Questo cortile fu attribuito incertamente al Palladio e al San-