Full text: Architettura del Cinquecento (11, Parte 3)

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1. GIOVAN MARIA FALCONETTO E ALVISE CORNARO - 2. ANDREA MORONI 
3. ANDREA DA VALLE - 4. GIAN GIORGIO TRISSINO 
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GIOVAN MARIA FALCONETTO E ALVISE CORNARO 
NOTIZIE SUL FALCONETTO 
1468 — Nasce in Verona Giovan Maria Falconetto, che, in un’anagrafe 
del 1492, dichiarò di avere 24 anni (SIMEONI). FErrano il Temanza e 
il Brandolese, che lo vogliono nato nel 1460. 
1502, 19 agosto — Giovan Maria presenta una supplica per restaurare 
una propria casa nella contrada di Beverara e per farvi uno studio 
(SIMEONI). 
1503 — Lavora ai freschi del Duomo di Verona (THIEME-BECKER). Dopo 
quest’opera, il Vasari ne pone la dimora a Roma, dove, a suo dire, 
si sarebbe trattenuto dodici anni, misurando rovine e disegnandole 
«come fussero intere, e le rappresentò in disegno, dalle parti e dalle 
membra cavando la verità e l’integrità di tutto il resto del corpo di 
quelli edifizi con sì fatte misure e proporzioni, che non potette errare 
in parte alcuna ». Tale soggiorno romano, però, se avvenne in quegli 
anni, non potè essere così lungo, perchè, dopo quattro anni, ritroviamo 
il Falconetto nel Veneto. 
1507-1508 — È a Trento, ove dipinge gli sportelli d’altare del Duomo 
("THIEME-BECKER). 
1509-1316 — Lavora, in questo periodo, agli affreschi di San Giorgetto a 
Venezia (LOVARINI). 
1514-1517 — È di nuovo a Verona, ove si trova indicato nei registri delle 
tasse del quartiere di Beverara (THIEME-BECKER). 
VENTURI, Storia dell’ Arte Italiana, XI, 3
	        
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