122 III. — ARCHITETTURA DEL CINQUECENTO 
adì 27 Giugno — Dati dal mio figliolo al palladio tr. 13.12. 
adì 20 agosto — dati da mio figliolo al palladio tr. 13.12. 
adì 24 settembre — Dati da mio figliolo al Palladio tr. 13.12. 
1554 — Pubblica a Roma coi tipi di Vincenzo Lucrino « Le Antiquità di 
Roma ». 
Nel 1558, 7 gennaio (More veneto?) — Progetto della chiesa di San Pietro 
in Castello e contratto di costruzione (V. MAGRINI, nota 37). 
Secondo il LORENZETTI (Venezia e il suo estuario, a pags. 204), il 
progetto palladiano non sarebbe stato eseguito. La facciata dell’at- 
tuale chiesa si dovrebbe a Francesco Smeraldi, d.° il Fracà, e sarebbe 
stata costruita nel 1596. 
1560, 14 gennaio — Ricordo io Alessandro Vittoria chome questo di ss.to 
comperai da M. Andrea Paladio Architeto il ritrato nelo spechio del 
Parmigiano et gli sborsai scudi dieci per resto e saldo, presente il M.co 
S. Francesco Pisani et il R.do m. Pre Antonio da Montagnana e m.ro 
Paulo marangon Vicentino e Bernardo servitore del Pisani, li quali 
tuti era a tavola dopo il desinare e questo ritrato M. Andrea melo dete 
per comision libera dil Sig. Ellio Dottore in Medicina Vicentino e fu 
solo figliolo di M. Valerio intagliatore di corniole e di cristali Ecellente. 
Val scudi no. ro. 
1563, 2 marzo — È venuto da Venezia il Palladio et ha portato nova, 
che il capitano Lodovico da Fano è stato morto da un’archibugiata etc. 
(Dalla « Cronaca » di FABIO MONZA). 
1563, 18 aprile — Fui in consiglio per aiutar il Palladio, chè li deputati 
metteano parte di sospender la fabrica del Palazzo; et parlò contra 
la parte Nicola de’ Negri et cascò di largo (Dalla « Cronaca » di FABIO 
MONZA). 
1563, 19 agosto — Mandati a Venezia al Palladio tr. 7.4. per comprar 
libre quattro d’avorio a marchetti 36 per fare due Cristi. (Dalla « Cro- 
naca » di FABIO MONZA). 
1563, 12 ottobre — Spesi in Venezia in disnar, al qual venne il Palladio 
in tre sfoggi march. 16, in due orade et un varol march. I8, in cievoli e 
verze march. 15 et restituii al detto Palladio march. 16 per tanti da lui 
spesi in casa per olio, specie et altre cosette (Dalla « Cronaca » di Farro 
MONZA). 
1563, 15 ottobre — Ricevei da Palladio due piastre val troni 18.8 da dara 
soi fioli a Vicenza (Dalla « Cronaca » di FABIO MONZA).