I3. — BARTOLOMEO AMMANNATI 409
con i quattro cavalli di Nettuno impennati, demoniaci, volanti. L’ori-
gine dal disegno leonardesco è chiara, non solo nella tensione del
gruppo divulso, ma anche nei particolari delle teste equine, negli
accesi occhi, nelle froge dilatate, soffianti.
Varii furono gli esecutori dei bronzi della fonte di piazza, ma
l’Ammannati dovette sorvegliarne dappresso il lavoro, tanta è la
"occhi
Fig. 339 — Firenze, Piazza della Signoria. Aiuto dell’Ammannati: particolare della Fonte.
(Fot. Alinari).
unità d’effetti raggiunta tra figura e figura. Dai nudi della Sistina
egli trasse il motivo dei Fauni, seduti su piani retti da mensole agli
angoli del parapetto, di fianco ai grandi nudi, che svettano dagli
alti sproni sovrapposti agli angoli del parapetto e legati a esso da
grandi marmoree volute, come da curve d’ali. Ogni angolo della
vasca è così animato da slanciate piramidi umane, e il distacco ni-
tido d’ombra e luce sui marmi biancheggianti al sole s’alterna in
contrasto pittorico con il mutevole scintillio dei bronzi. Distendono
le nude membra al sole gli efebi gagliardi del mare, le donne grandi,