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FRANCESCO CAMILIANI 
I554 — Inscrive il suo nome e questa data sulla figura di Vertunno della 
fontana Pretoria a Palermo, costruita a Firenze per una villa di don 
Luigi di Toledo, così: Opus Franc. Camiliani florentino 1554. In 
altra statua, dell’Abbondanza, si legge: Francischo Camiliani. 
1556 — Una delle colossali statue di Fiume della stessa fonte porta scritto: 
opus Franc. Camiliani civi Florentic 1556. 
I561 — Fa lo stemma mediceo nella Fortezza di Santa Barbara a Siena. 
15660 -— Un'altra statua di Riume porta la data 1566, e deve essere 
opera dello stesso Camiliani. 
1573, 8 gennaio — Il Senato di Palermo acquista da don Luigi di Toledo 
per 20.000 scudi la Fonte suddetta. 
I574, 20 gennaio — Camillo Camiliani, figlio di Francesco, anch’egli 
scultore, dichiara d’esser venuto di Toscana, in tal giorno, per servire 
nell’opera della fontana, e di aver fatto disegni ad ornamento della 
città di Palermo. 
1574, 27 luglio — Camillo Camiliani s'impegna coi deputati della Fontana 
« assettari facere dittam fontem bene et diligenter ». 
[577, 22 marzo. Nei documenti tratti dai Consigli Civici di Palermo si 
legge una comunicazione ai cittadini palermitani per pagamento ai 
deputati della Fonte, anche «per li marmori et statue novamenti 
venuti siano di quella bontà et conforme ad altre che si trovano poste 
in detta fonte.... ». 
1586, 12 ottobre — Francesco Camiliani muore; ed è sepolto nella chiesa 
della SS. Annunziata. 1 
1 Bibliografia: BoccHI-CINELLI, Le bellezze della Città di Firenze, ivi, 1677, p. 229; 
VASARI, Le Vite, ed. Sansoni, 1881, VII, p. 628; VIII, pp. 391-618-620; G. DI Marzo, 
I Gaggini, 1883, I, 646, 811, 813; W. BrEHzL, in Thieme e Becker, Kinstlerlexikon, 
V, 1911; G. SAMONA, L’opera dell’architetto fiorentino Camillo Camiliani in Sicilia, 
in Riv. dell’Ist. d’Avrch. e di St. dell’Avte, 1933, fasc. I1-IIL.