Full text: Ammonizioni Critico-Antiquarie

doci nd il 
il dirty 
dire, nol ta 
e parole [I 
sonda si gh 
+9geta Nupey 
lapide cam 
il con Logi, 
ublime Vos 
do hanno do 
a Vitruvio stey 
lim pregio 
dat, imm i 
"a fontibur kia 
“aria, e in 
tar Archi 
pere SL ca 
la seealo) a 
udita di 1 
‘More, e se 
ranorate di, 
I0LTAVaNO tt, 
specialmente; 
il oto Proprio; 
170, della i 
è non volesté 
il D, Sitmone 
ili altro voe 
coi (5 è 
‘rm praefie 
suotca, el 
and Noe 
‘0087 215 et } 
a2at ergo) i 
putse » quol 
puts avre 
asoli, che i 
+ Decio del 
pag. 3 HO. DT: 
al. mel atti 
e tam. coliI 
33 ( 
anno 486. noto così senza ven altro aggiunto; quando che 
nell’ anno 508. abbiamo uri Decio , Venanzio > Basilio , certo 
per altri documienti 3 quale credo sià il nostro , che ora. sape 
piamo essersi parimente chiamato Mario. Mons. Gaetano Ma- 
‘ini (a) 3 benchè maestro da vero in lapidaria , non seppe de= 
cidersi con evidenza per alcuno dei Consoli nella famiglia dei 
Decj » che tiporta, e che voi non avete veduto , malgrado che 
ve ne avessi avvertito; contentandovi di svoltare da profondo 
storico appena Î cataloghi Consolari; e piuttosto s'impegnò per 
il Decio Cecina Mavorzio Basilio, disseccatore celebre delle 
Paludi Pontine al tempo del re Teoderico; ma i nomi di que- 
sto non convengono con quelli del nostro Basilio, nè questo 
fu mai Prefetto del Pretorio come quello . Nell’ antecedente 
mia operetta {b) ho dezte anche le ragioni », perchè più con- 
venga a quello dell’anno $08., tempo assaî più infelice sotto 
i Goti per Roma, e per le arti ; onde poter un Console, in- 
sieme Prefetto di Roma, che manca nella serie del P. Corsi- 
ni, eseguire a proprie spese un lavoro di poca entità, come 
fece Basilio dopo quello assai più vasto di Lampadio. Di quei 
tufi » sostituiti da questo al muro del Podio verso l’Arena; non 
essendo bene ricollegati col muro vecchio, piantato sopra quei 
mensoloni di travertino 3 in parte forse strapiombati » tirati 
dai muri intermedi di cotto > che aggerttano verso l’Arena; spin» 
ti sopra dai massi di travertino, che li coprivano unitamente 
2l muro interiore > per il terremoto ne sarà caduta in avanti 
qualche porzione . 
6. Mi avvisate in quarto luogo , di soffrire con santa pas 
zienza > che diate la traduzione Italiana della Iscrizione di Ba- 
silio. Ed io vi prego > aver la compiacenza di rivedere il pri 
mo mio lipricciuolo (Cc) 3 e troverete » che vi ho prevenuto iq 
queste sublime pensiere : tanto sono lungi dal biasimarlo. 
ITIETTERA TERZA 
Sull’Iscrizione di Foca, rinvenuta sotto al Campidoglio, 
presso all’ Arco di Settimio nel mese di marzo 
del corrente agno 1812. 
7, Anche în questa Lettera cominciate da un’apparenza 
(1) Dif. per la serie de’ Pref. dAnf. Flavio ec. num. 14. pag. 12. 
di Roma del ch. P.Corsini s p. $8. (0) Osservazioni ec. par. 3.p.Ab 
(b) Notizie degli scavi nell’
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.