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a fanciulli, la spiegazione del PP. Pater patriae, IMP.VI. Imperar 
tor sexto ( avvertendo. malamente , che quì il nome d'Imperatore dee 
prendersi per sinonimo di Generale degli eserciti Romani; quando 
tutti sanno , che era un’acclamazione quasi. trionfale degli eser- 
citi » poi approvata dal Senato» allorchè un Generale otteneva 
una vittoria , o da sè, o per mezzo. de’ subalterni » molto più 
per gl’Imperatori , senza neppur moversi da Roma (a), coll’ 
uccisione, sul campo» di 10. mila nemici al tempo d’ Adria 
no (b), e credo. pure dî Traiano, perchè în altri tempi fu va- 
rio il numero ),» COS. VI. Consul sextum, TRIBVNICIA PO- 
TEST. XVI. Zribunicia Potestate decima sexta 3 e qual nuovo 
Lucio Crasso , di cui M.Tullio scrisse (Cc): L.Crassus , hono sa 
pientissimus nestrae civitatis > spiculis, prope scrutatus. est: Alpes è 
ut ubi hostis nen erat > ibi triumphi caussam, aliquam. quaereret 3 
vi siete finto un nemico da combattere fra le ombre, o a gat- 
ta cieca» come dite voi elegantemente , il quale abbia preso 
un granchio > un abbaglio antiquario palpabile, riconoscibile an- 
che conteggiando, calle. dita; ed è, che io abbia asserito , che 
la Tribunizia Potestà suddetta di Traîano, e la seguente, ca- 
dano amendue nell’anno dî G.C. 112.5 indoctovi dal veder 
notato in amendue il Consolato sesto. Caro il mio cronologo , 
è mai possibile, che voi lavoriate di cervello , per uscire dal 
$eminato con ciarle fuor di proposito nel tempo stesso, che lo 
negate? 
14., Per avvertirmi dî questo. supposto errore ». voî comin. 
ciate dal fissar per certo ciò , che è almeno dubbio; facendo. 
vi conoscere fornito di, corta suppellettile nelle più, recenti os- 
servazioni cronologico-critiche ; e di più gloriandovi., di aver- 
ne fatta la base di un trattato sotto all’ Iscrizione 199, della 
vostra raccolta , detta Fiorentina per la stampa» non per la 
materia . Non avendo potuto vedere questa irreperibile raccol- 
ta , chechè siasi > perchè voi non fate quello » che fo io » di 
regalare le nostre pubbliche Biblioteche di un esemplare delle 
vostre preziose opere; e dovendo contentarmi di quanto ripe- 
tete quì; vi dico» che la vostra franca assertiva, che nel 18. 
settembre dell’anno e7. dî G. C, la Potestà Tribunizia fu ac- 
cordata a Traiano, col titolo di Cesare dall’Imperator Nerva 
allorchè lo adottò, è appoggiata soltanto a mezza opinione del 
Panvinio (d). seguito da alcuni altri, il auale credette, che 
(a) Spanhem.de Ususet praest. 
num. diss. 12. num. 3. Hoffmann. 
Lex. univ. e Forcellini y. Impe- 
rator. | 
(b) Appian. de Bell. civ. lib. 
2. pag. 455. edit. 1592. 
(e) In L. Pison. cap. 26. 
(d) Comment. in lib. 2. Fast. 
ad ann. DCCCL. pag. 213. 
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