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non massimo per altro, ma mizimo in tutta la fabbrica , diè:
tro al Podio , che non poteva abbisogrnare dî ristauro 5 come
interno . Sogno, che questi lavori, con quello dell’Arena CA-
DUTA , e QUASI DISTRUTTA ( e non bastava , che fos
se caduta > per doverla rimettere , senza esprimere quasi di-
strutta è) degli ingressi deretani ( senza capir che siano), e del.
le gradinate > sì cominciassero dal principio dell’ anno » sì finis
sero în pochi mesi, e non si sa, da voi, in quale si dessero t
giuochi supposti più che arbitrarj > vale a dire -capricciosi. So-
gno , figlio d’ignoranza crassa, far due persone di una sola, fa
quale ha quattro homi come Basilio, senza riflettervi > e co
me era l’uso più comune di quei secoli, secondo il già detro,
averne quattro , e anche di più, non mai uno solo; e sono Ru-
fo, Cecina, Felice, Lampadio ; la prima persona col solo nome di
Rufo, Prefetto di Roma; l’altra con î tre segdentî, dichiara-
ta soltanto , senza dir perchè> V. C. uomo chiarissimo . E que-
sto piantone , che aveva a fare col ristauro del Colosseo, e
coî giuochî 5 non essendo nè Magistrato , hè Collega di Ru-
fo » come Prefetto della Città > cui spettava privativamente
l’otdinazione del ristauro, e l’onore dei giuochi? Quei due Con:
soli posticci»> trascelti senza giudizio , ad arbitrio, come con:
fessateé voi, non mai usato di mettersi in una Iscrizione d’un
Prefetto della Città > come c’entrano? Non è finalmente un de-
litio in lingua Latina , e molto più in Antiquaria, e Lapida:
ria, quel prostratamm , &c pène dirutam ( assurdo, che pure ave-
va scanzato Basilio , col dire solamente PROSTRAVIT ); quel
NOSTRA HAC AETATE propria pecunia, © publica > resta
rarunt arenamm Amphithe atri ; quel A NOVO; spiegato per AN-
NO NOVO, sigla per voî di nuovo conio arbitrario 5 che cer:
tamente ha ignorata quel Nicolai > che disprezzaste , col Pia.
centinî, col Corsini, col Cannegietero > e con tutti gli al-
tri infiniti + che hanno trattato con Probo delle sigle, e ab-
breviature antiche 5; quell’ immaginario fere toto > modificazione
da fare un duetto a modo vostro col pene dirutamn 3; quel dede
runt inventato per dare un senso strambo a capriccio al sed
non inteso , benchè chiarissimo nella mia restituzione, e spie-
gazione ? Tanta quantità di sensi assurdî > e di parole inven-
tite unicamente , e calcolate a comodo della quantità delle
lettere, che volevate introdurre nella immensurabile capacità
di quelle quattro linee > strologate nel vostro cervello a di-
spetto del marmo stesso ?
24. Sogni , delirj > visioni ec. ec., senza ombra di quella pro-
va antiquaria > ehe si fa da tutti , come ha fatto nelle sue scri.
zioni il Morcelli, e come ho fatto io, recando in ispecie per
den
non
ga
rare
if
A
sr
rari
pra
ropa