Full text: Contiene L'Istoria Letteraria o sia la notizia de Scrittori Veronesi (Parte 2)

    
CAP, 3 
pag. 44e 
tI4 ÎDEGLISCRITTORI VERONESI 
gnato fino al confin del Brefciano, e non 
fenza molto cordoglio lafciato . Il P. Mont- 
faucon, cui dell’ opera di que?» Autore fu 
data notizia dal Sig. Apoftolo Zeno in Ve- 
nezia, ha detto nel Diario Italico, che il 
Paftrengo fu maeftro del Petrarca, ma per 
verità non gli pofliamo confermar tal pre- 
gio, poichè quefti venne a_ Verona in età 
provetta, c quegli fi riconofce dalla quarta 
lettera, com’ era nel fior della gioventù 
anche più anni dopo. Ben fi ha nella quin- 
ta, che il Petrarca era dal Paltrengo aiu- 
tato ne’ fuoi tudj, ma con preftargli i lE 
bri. Però anche nella fettima fcrive da Pa- 
dova di {tar' attendendo l» Agricoltura. di 
Varrone, che da lui, e l' Egloghe di Cal. 
furnio, che da Rinaldo foprariferito gli era- 
no ftate promeffe. Raccomanda nell’ iftef- 
fa al Paftrengo un uomo, che lafciata l’ar- 
te fabrile, in cui era fingolare, fi era in 
avanzata età ardentemente innamorato de- 
gli tudj, e paflava a Verona per eflere am- 
maeftrato, e per aver libri, implorando pe- 
rò gli aufpizj di lui, il quale, quanto fof- 
fe di libri ricco, ben può raccoglierfi dall’ 
Opera fua. Il noftro Guglielmo fu Lega» 
le di profeffione, ed avea udito Oldrado : 
Oldradum de Laude preceptorem meum . 
Efercitò l’arte notariale, vedendofi però 
defcritto nell’ antica matricola , € iftru- 
menti 
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
   
  
  
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.