Ligro Primo. SI
SANTO ZENONE
DI quefto noftro Vefcovo molti Sermo.
ni abbiamo, per li quali tra i Santi
Padri meritamente tien luogo. Citano, ed
approvano quefti Sermoni non pochi dotti
{tranieri;Paolo Vefcovo di Fofombrone,Bu-
lengero, Salmafio, V alefio, Bucnero, L’au-
mio, Barzio , cui parevail noftro Autore un
Apuleio Criftiano, il gran Cafaubono, che
lo giudicò tra i Latini elegantiffimo fopra
tutti, e molt’ altri. Il P. Bollando addu-
ce il fuo Sermone fopra Sant’ Arcadio, co-
me autentica vita di quel Martire: così fa
il P. Ruinart ne gli Atti fcelti. Ma come
di quelto Santo il tempo, il grado, le azio-
ni, e fin l'effere va in controverfia , così
iù di tutto ci vanno i Sermoni, che da lun-
ga {chiera divalenti Critici fon rigettati af-
pramente. Sifto da Siena fu il primo, fic-
come quello che francamente fcrifle , aver
Guarino dati fuori come di Zenone Sermoni
prefi /a più parte da varj autori: alcuni effer di
Sant? Ilario, e di S. Bafilio, gli altri o fian
Sermoni, o frammenti, per la diverfità dello
file ben palefarfi d' autori diverfi . Tutto que-
fto fu puntualmente traferitto prima da
Poflfevino, Bellarmino, Baronio, Molano,
e Mirco; indi da Riveto, Coco, Voilio, Ca-
D 2 ve,
Adver(*
43. 10.
ad Sparto
Zeno Ve
ronenfis
Pairun
Latino=
rum 1360
judicio ele,
gantiffi=
IUS è