PRESTI VI 33
- Inchinato alle tenebre il giorno,S. A.volen-
dofi far prefente a gli fpettacoli da’ Balconi,co”
fuoi Eccellentifsimi Conuitati,e alcuni altri Si-
gnori, diede ordine,che silluminaffero il Tea-
tro,e le Contrade.
Era nel medefimo tempo di già comparfa,
dalla parte della Piazza l’Eccelléti&ima Signo-
ra Donn'Anna Colonna Barberini ,moglie del-
l'Eccellentifsimo Principe Prefetto di Roma.
Principefla, la quale benche fola baftante,e per
la grandezza della fua nafcita, e perla maeftà
della fua prefenza, e perla gloria delle fue Vir-
tù a nobilitare il Teatro di vn mondo intiero ;
accrefceua nondimeno il decoro a quefte pom-
pe col'arricchirle di vn gran feguito di nobilif.
fime Dame di Roma, feruite da' Signori loro
Mariti,e Parenti; trà i quali gli EccellentiSimi
Signori il Signor Principe Prefetto, el Signor
Conteftabile Colonna.
Laonde difpofti a lor luoghi quefti chiarif-
fimi lumi, già niuna cofa poteua impedire al
Teatro il rimanerne accelo. Si diede fubito
fuoco avna gran quantità, come quì chiama-
no , di Padelle , di miftura artificiata , che lun-
E go
pe -
DADI datore