92 Capo quarto.
fu esposta a Parigi nel 1881, e nella quale il circuito inducente
era usato in derivazione del gomitolo indotto.
67. L’indotto a tamburo di Hefner-Alteneck presenta
l'inconveniente di aver le spire avvolte. senza simmetria, ciò
che ne rende complicata la costruzione. Il dottor Fròhlich ha
peraltro, ideato un nuovo modo di riunire le spirali, perfetta-
mente simmetrico e che, con le convenzioni precedentemente
usate, è rappresentato dalla figura schematica 62, che non ha
ormai bisogno di ulte-
riore spiegazione. La
fig. 63 rappresenta il
modo di avvolgimen-
to usato da Edison; la
fig. 64 quello indicato
da Brèguet.
68. Tanto l’anello,
quanto il gomitolo elet-
#7 tromagnetico del Pa-
cinotti hanno la pro-
prietà di fornire cor-
rente continua e di di-
rezione costante, senza
commutatore speciale.
Quale de’ due sarà più
vantaggioso? La rispo-
sta è facile se si pensa
== che il vantaggio di una
Fig. 62.
S°
disposizione per l’in-
dotto dipende, a condizioni rimanenti eguali, dal rapporto che
c'è fra la porzione di filo che è direttamente soggetta all’in-
fluenza magnetica, che cioè è attiva nella produzione della cor-
rente, e quella porzione che non somministrando quasi corrente,
non fa che aggiungere la propria resistenza al circuito com-
plessivo. Ora nell’anello è la porzione di filo che riveste la parte
interna (concava) quella che è inattiva j nell’indotto a gomitolo
I IZIONE