Full text: Le macchine magnetoelettriche e dinamoelettrich

     
94 Capo quarto. 
  
  
  
   
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
    
  
Con una macchina di questo tipo, delle dimensioni di 
c.m. 44 X 46 X 24, in cui ciascuna serie di magneti ne conta 25, 
e che ha le spirali dell’indotto con una resistenza di circa 0,5 
ohm l., quando al cilindro si fanno fare, mediante un volàno, 
  
2 giri al secondo, si può avere ai serrafili una differenza di po- 
tenziali corrispondente a quella di 8 elementi alla Bunsen. 
70. Per evitare il riscaldamento dovuto alla rapida rota- 
zione del nucleo di ferro, nel quale le molecole sono continua- 
mente obbligate a cambiare orientazione, in alcune macchine 
delle più potenti la Casa Siemens tien fisso il nucleo stesso, e fa 
ruotare le spirali. A questo scopo le spirali sono avvolte su 
un tamburo fatto con lamiera di argentana, che può ruotare a 
UL: 
piccola distanza attorno al nucleo di ferro interno e coassiale. 
Il sistema induttore è composto di due elettromagneti schiac- 
ciati, e la macchina prende l’aspetto rappresentato dalla fig. 66, 
nella quale però il tamburo di ferro è realmente mobile col- 
l’indotto. Nelle piccole macchine gli elettromagneti stanno ver- 
ticali, ma in quelle grosse sono orizzontali, come nella fig. 67,
	        
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