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GAPROLA: 
LE NUOVE MACCHINE A CORRENTI ALTERNATE 
E A CORRENTE CONTINUA. 
88. Abbiamo già indicato come dalle macchine Lontin(79) 
si possano avere diverse correnti distinte, mediante diverse co- 
rone di rocchetti, e come se ne possano avere anche correnti 
alternate. Ma recentemente, allo scopo di avere delle correnti 
alternate, che sono molto opportune nelle lampade ad arco, il 
Lontin ha costruito delle macchine dinamoelettriche il cui in- 
sieme rammenta molto le Weston (47). 
La macchina Lontin consiste in diverse corone, ciascuna 
formata da 24 elettromagneti diritti B, B... disposti secondo i 
raggi di un cerchio e fissati all’interno dell'anello di ferro B, 
che forma il castello della macchina (fig. 97). Questo sistema 
di rocchetti, che è fisso, costituisce l’indotto. Entro ciascuna 
di tali corone se ne muove un’altra concentrica formata da un 
ugual numero di elettromagneti ugualmente diritti A, 4... che 
formano l’induttore. Le spirali di questi ultimi son riunite due 
a due in modo da formare 12 elettromagneti a ferro di cavallo; 
ma le spirali di tutti e 24 i rocchetti di ogni corona formano 
un solo circuito, interrotto in due soli punti, che fanno capo 
separatamente a due anelli isolati montati sull’asse di rotazione 
e mediante i quali, per mezzo di due strofinatori f è dei fili e e 
le spirali stesse ricevono la corrente eccitatrice, fornita da una 
piccola Lontin del tipo già descritto (79).