Full text: Le macchine magnetoelettriche e dinamoelettrich

  
  
  
       
  
  
  
  
  
  
  
  
  
   
  
  
  
  
  
  
  
    
132 Capo quinto. 
  
si succedono i poli dell’induttore in ciascuna delle due corone, 
e il diagramma stesso fa vedere come le spirali sien percorse 
dalla corrente in un dato momento, e come sien ridotte ad 
esser tutte concordanti; si capisce però che la corrente indotta 
cambia direzione ad ogni dodicesimo di giro, se 12 sono i roc- 
chetti. Le fig. 105 e 106 mostrano la sezione e l’aspetto gene- 
rale della macchina, le cui correnti si raccolgono con due 
strofinatori. 
È evidente che i rocchetti dell’ indotto si posson raggrup- 
pare nel modo più opportuno, sia per raccogliere delle correnti 
  
parziali isolate, sia per avere correnti a forte tensione 0 a grande 
quantità, secondo i bisogni. La .fig. 106 mostra la macchina 
che fornisce due correnti separate, e mostra come gli elettro- 
magneti inducenti sieno eccitati da una piccola Siemens a 
correnti continue; ciò è stato trovato più conveniente di quello 
che dapprima era stato fatto, e cioè di servirsi della corrente 
fornita da un certo numero di rocchetti dell’indotto e raddriz- 
zate da apposito commutatore, oppure di prendere una deriva- 
 
	        
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