Full text: Le macchine magnetoelettriche e dinamoelettrich

  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
      
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
    
  
  
  
  
  
  
  
  
  
   
44 Capo secondo. 
  
nucleo piatto, fra le cui facce polari si muove l’ elettrocalamita 
Siemens L. L’elettromagnete E E è eccitato dalla corrente for- 
nita da una piccola macchina Siemens situata al disopra 
della grossa macchina. Questo modo di produrre un potente 
campo magnetico è assai vantaggioso, e la corrente fornita da 
queste macchine ha un’ intensità grandissima. Uno svantaggio 
di questa macchina è tuttavia il soverchio riscaldamento del- 
l’ indotto. 
43. Una piccola macchina assai comoda, quando non occor- 
rano correnti fortissime, è la macchina Deprez. In essa è 
stato utilizzato tutto quanto il campo magnetico di un fascio a 
ferro di cavallo, disponendo l’elettrocalamità cilindrica Sie- 
mens frammezzo alle branche e parallelamente alle loro parti 
diritte (fig. 25). Funziona come una macchina Clarke e?dà 
  
correnti continue per mezzo di un commutatore. Malgrado le 
sue piccole dimensioni dà una corrente assai forte. Con una, 
costituita da un magnete lungo 145 millimetri, con una spirale 
lunga 60 millimetri e del diametro di 32 millimetri, si ha una 
corrente che equivale a quella di 3 elementi Bunsen. Se ne 
costruiscono peraltro anche delle più potenti. 
Se invece di metterlo in moto per aver corrente, si manda 
nell’indotto la corrente di una pila, questa macchina funziona 
da motore elettrico assai comodo, ed anzi questa macchina si 
chiama ordinariamente motore Deprez.
	        
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