Full text: Le macchine magnetoelettriche e dinamoelettrich

     
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Capo terzo. 
      
    
  
  
  
  
    
  
     
  
più intensa fornita dall’altra spirale, si poteva adoperare nel 
circuito esterno. Ciò accadde nel 1864; ma distolto da altre 
occupazioni, il Ladd non potè nè studiare nè applicare tale os- 
servazione. Dopo le pubblicazioni di Siemens e di Wheat- 
stone, il Ladd costruì una macchina dinamoelettrica, la quale 
non è che una Siemens a due circuiti indotti: uno manda la 
sua corrente nell’ elettromagnete jinducente, l’altro fornisce la 
corrente pel circuito esterno. 
La fig. 27 rappresenta una macchina Ladd quale la co- 
  
  
struisce il Tecnomasio di Milano. I due rocchetti indotti S i e- 
mens sono coassiali, l’uno posto di seguito all’altro; ma in al- 
cuni altri modelli essi sono paralleli e montati su due assi
	        
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