Full text: Le macchine magnetoelettriche e dinamoelettrich

  
  
  
  
  
  
  
      
    
   
    
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
    
52 Capo terzo. 
  
un poco in fuori normalmente al piano del disco, e che è pre- 
muto verso l’asse da un saltaleone appropriato. Sopra un pezzo 
T che forma il prolungamento dell’asse, ma che ne è separato 
con sostanza isolante, son fissati due pezzi metallici A, A, iso- 
  
    
una 
( 
I Ii 
i Ol Ì 
do 
lati dal disco, da cui sono anche un poco discosti, e sui quali 
si appoggiano i pezzi scorrevoli anzidetti, allorchè la macchina 
sta ferma od ha piccola velocità. Quando la macchina ha preso 
un: velocità sufficiente, la forza centrifuga che si desta vince 
l’azione delle molle, e i pezzi scorrevoli si staccano dai pezzi 
A, A: vi tornano a contatto se la macchina rallenta il suo moto 
o se si ferma a un tratto. Uno strofinatore B si appoggia al- 
l’asse nella porzione 7 e comunica con uno dei serrafili 0; la 
colonna S, e perciò il disco D, comunica con l’altro serrafili Q. 
A questi serrafili fa capo il circuito esterno, che comprende il 
bagno elettrolitico e l’induttore; talchè la corrente di polariz- 
zazione, che non resulta nociva altro che per piccole velocità 
di rotazione, è costretta a passare per il tasto, che appunto 
allora è chiuso su sè stesso. Quando la macchina ruota rapida- 
mente il tasto è aperto, e la corrente della macchina segue il 
suo corso normale nel circuito esterno. 
49. Una modificazione importante della macchina Weston 
si ha nella macchina Méhring & Baur, nella quale i 6 
elettromagneti inducenti H H son fissati orizzontalmente alla 
testata C di un cilindro che forma il castello, mediante viti 
K K (fig. 32). Gli elettromagneti G G dell’indotto son portati
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.