Full text: Le macchine magnetoelettriche e dinamoelettrich

PREFAZIONE 
Il soggetto che ho impreso a trattare, quantunque abbia 
già fornito occasione a molti e pregevoli lavori, è anche tut- 
tora così attivamente studiato, che ogni momento si vengono 
ad acquistare nuove ed importanti nozioni; e ciò tende diffi- 
cile la compilazione di un manuale definitivo delle macchine 
elettriche. Tuttavia le cognizioni già acquistate son tali, e tanto 
importanti, che posson servire con grande vantaggio non solo 
per ciò che riguarda l’intelligenza ela costruzione più oppor- 
tuna delle macchine già note; ma anche come guida alle ricer- 
che ulteriori. Mi è sembrato quindi utile raccoglier quelle no- 
zioni, e presentarle in una forma che possa riuscire accessibile 
anche a chi ha limitate cognizioni matematiche, affinchè gli 
studiosi e i costruttori possano trarre dalle teorie scientifiche 
tutti i vantaggi che esse presentano. È vero che alcuni lavori 
speciali, partendo da ipotesi non vere, o troppo poco approssi- 
mate, hanno condotto a resultati così discordanti dai fatti reali, 
da indurre in quasi tutti i costruttori la persuasione, che la 
teoria non possa prestarsi a deduzioni di pratica attuazione; ma 
è innegabile che quando le teorie sieno bene stabilite, riescono 
di grande utilità anche pratica, perchè risparmiano tentativi inu- 
tili e sempre costosi, e o additano all’inventore nuove vie, 
o lo aiutano a raggiungere gli scopi che esso possa proporsi. 
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