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Sono 18 misure (32 puntate), nessuna delle quali fu esclusa
dalla risoluzione provvisoria del nostro sistema d’equazioni.
Si ebbe per tal modo 6 = 27.°6 X = 5.°9, e sostituiti questi
valori nei secondi membri delle 2 ) si ebbero residui tutti
plausibili, esclusi i seguenti:
Giugno 1. 2° membro — 1° membro = — 6.°5
» 17. Id. id. = — 5.2
» 19. Id. id. = — 5.7
Un forte errore sistematico dovè certo insinuarsi in queste
tre osservazioni, in conseguenza, forse, del non essere io
riuscito in quei giorni a separar bene la callottina bianca
dalle regioni circumpolari adiacenti ad essa. Le tre osser
vazioni furono quindi escluse, e rimasero da risolvere le
15 equazioni seguenti:
Peso
1
0. 498 X cos
e __ 0. 977 X sin e
= 4-o° 6
Residuo
4-l.°2
1
4- 0. 209
— 1. 075
— 1. 8
4-0. 9
1
— 0. 835
— 0. 701
— 7. 7
— 0. 2
1
— 1. 004
— 0. 426
— 6. 2
4-1.3
1
— 1. 084
+ 0. 095
— 3. 4
4-2. 7
1
— 0. 864
4-0. 651
— 1. 8
4-0. 9
1
— 0. 828
4-0. 695
— 5. 1
— 2.8
2
4- 0. 385
4-1. 001
4-5. 0
— 0. 9
2
+ 0. 757
4- 0. 757
4-7.5
-4 0. 2
2
4 - 1. 028
4 - 0. 295
-4 5. 5
— 1. 7
2
4-0. 659
4- 0. 843
4-8.1
4-1.1
2
4- 1. 056
— 0. 130
4- 7. 5
-4 1. 7
4
4- 0. 825
— 0. 668
-f-3. 7
4~ 1. 3
2
4- 0. 592
— 0. 878
— 1. 8
— 2. 1
4
4- 0. 290
— 1. 012
— 3. 1
— 1 . 1
Il peso scritto a sinistra di ciascuna equazione rappre
senta il numero delle puntate da cui è tratto il valore del
termine cognito P — p. Moltiplicando quindi ogni equazione
per la radice quadrata del suo peso, ed applicando il prò-